Il prezzo dell'oro è sceso intorno a $ 1.750, con i ribassisti conquistano oggi il primo negativo giornaliero su cinque. La debolezza del metallo giallo potrebbe essere collegata all'avversione al rischio del mercato e ai lievi guadagni del dollaro.
I mercati nella regione Asia-Pacifico sono in rosso, guidati dalla Cina, poiché i timori per il Coronavirus si intensificano nella nazione del drago tra infezioni giornaliere da record e proteste per la politica Zero-Covid del governo, che traggono origine dal presunto incendio che ha ucciso una decina di persone a Shanghai che non potevano lasciare l'edificio parzialmente chiuso, secondo le voci diffuse su Internet.
"Le infezioni sono aumentate con centinaia di manifestanti e polizia che si sono scontrati a Shanghai questa notte mentre le proteste per le severe restrizioni COVID della Cina si sono diffuse in diverse città", ha affermato Reuters. La notizia cita anche la National Health Commission cinese, affermando: "La Cina ha riportato un quinto consecutivo record giornaliero di 40.347 nuove infezioni da COVID-19 il 27 novembre, di cui 3.822 sintomatiche e 36.525 asintomatiche".
Vale la pena notare che i recenti commenti pessimistici del membro del consiglio direttivo della Banca centrale europea Gabriel Makhlouf hanno anche permesso al dollaro di rimanere più stabile e consentendo all'indice del dollaro statunitense di registrare lievi guadagni intorno a 106,40.
L'avversione al rischio potrebbe essere testimoniata anche dalla performance al ribasso dei futures S&P 500, nonché da cinque punti base di calo dei rendimenti dei titoli del Tesoro USA a 10 anni al 3,65%.
Stanto l’aspro sentiment, il prezzo dell'oro potrebbe assistere a un ulteriore ribasso. Tuttavia, un rendimento più basso potrebbe fermare gli orsi prima dei dati/eventi chiave in programma questa settimana. Tra questi, un discorso del presidente della Federal Reserve Jerome Powell giovedì e i dati mensili sull'occupazione degli Stati Uniti per novembre, che saranno pubblicati venerdì, e saranno cruciali per i traders. Il motivo potrebbe essere legato alla prima apparizione di Powell dall'ultima riunione della Fed.
Se Powell dovesse esitare nel trasmettere i suoi abituali commenti da falco e il rapporto sull'occupazione negli Stati Uniti fosse non entusiasmante, il prezzo dell'oro potrebbe assistere a una ripresa.
Analisi tecnica
Il prezzo dell'oro, a causa del pessimismo del mercato, ha richiamato gli orsi, per effetto del mancato attraversamento della linea di tendenza discendente di due settimane e di un'inversione a U da una linea di resistenza inclinata verso il basso dal 18 novembre.
A favorire questi ultimi sono anche i segnali ribassisti del MACD e l'RSI ribassista ma non ipervenduto.
Tuttavia, il livello 200-EMA che circonda 1.747$ limita l'immediato ribasso del metallo. Una eventuale rottura potrebbe rapidamente trascinare i prezzi del metallo verso il supporto orizzontale settimanale vicino a 1.733$.
Nel frattempo, i rialzisti potrebbero inizialmente affrontare le suddette linee di resistenza intorno a $ 1.756 e $ 1.760 prima di evidenziare lo swing high del 18 novembre vicino a $ 1.768.
Se il prezzo dell'oro rimanesse più stabile oltre $ 1.768, il massimo mensile vicino a $ 1.787 potrebbe al centro dell'attenzione.
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