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Immagine del redattoreAUREA OPERATORE ORO

Cosa succederà all’oro la prossima settimana?

La pubblicazione dei dati macroeconomici di alto livello provenienti dagli Stati Uniti potrebbe guidare l'azione dell’oro la prossima settimana con il periodo di blackout della Federal Reserve che é iniziato oggi.

Martedì l'indice di fiducia dei consumatori del Conference Board per aprile sarà il primo importante rilascio di dati dagli Stati Uniti per la prossima settimana. La scorsa settimana, il forte aumento della componente delle aspettative di inflazione a un anno del Consumer Sentiment Survey dell'Università del Michigan ha aiutato il dollaro a rafforzarsi e costretto l’oro a scendere bruscamente. Quindi, si potrebbe assistere a una reazione simile anche per l'indagine sui consumatori del CB.

Mercoledì, l'US Census Bureau pubblicherà i dati sugli ordini di beni durevoli per marzo.  Nelle ultime due settimane, i mercati hanno reagito in modo diretto alle pubblicazioni di dati di alto livello degli Stati Uniti, con dati deludenti che hanno pesato sul dollaro e viceversa. Giovedì, l'impatto sul mercato del rapporto sugli ordini di beni durevoli potrebbe rimanere di breve durata poiché sarà subito seguito dalla prima stima del prodotto interno lordo del primo trimestre svelata dal Bureau of Economic Analysis degli Stati Uniti.

Si prevede che l'economia statunitense si sia espansa a un tasso annuo del 2,7% nel primo trimestre, leggermente al di sopra della crescita del 2,6% registrata nell'ultimo trimestre del 2022. Gli investitori sono sempre più preoccupati per la caduta in recessione dell'economia statunitense nel corso dell'anno, soprattutto  dopo la crisi bancaria che ha svelato l'inasprimento delle condizioni finanziarie. Pertanto, un valore del PIL pari o inferiore al 2% potrebbe riportare le aspettative di tagli dei tassi della Fed verso la fine dell'anno e causare forti pressioni di vendita sul dollaro. D'altra parte, l'impatto positivo di una crescita del PIL maggiore del previsto dovrebbe avere l'effetto opposto, facendo aumentare il dollaro pesando sull’oro.


Prospettive tecniche

Con il calo di venerdì, l’oro ha chiuso al di sotto della media mobile semplice a 20 giorni per la prima volta dall'inizio di marzo.  Inoltre, il Relative Strength Index è sceso leggermente al di sotto di 50, riflettendo lo spostamento ribassista delle prospettive a breve termine.

Al ribasso, $ 1.940 (ritracciamento di Fibonacci del 23,6% dell'ultimo trend rialzista) rappresenta il supporto chiave. Se l’oro effettuasse una chiusura giornaliera al di sotto di tale livello, si potrebbero verificare ulteriori perdite verso $ 1.920 (SMA a 50 giorni) e $ 1.900 (livello psicologico, livello statico).

L'azione dei prezzi di questa settimana, ancora una volta, ha dimostrato che $ 2.000 è una dura resistenza al crack. Nel caso in cui il prezzo dell'oro superasse tale livello e usandolo come supporto, potrebbe incontrare una resistenza intermedia a $ 2.020 (livello statico) prima di testare $ 2.040 (punto finale dell'ultimo trend rialzista).

In definitiva, nonostante la performance poco entusiasmante delle ultime settimane l’oro mantiene ancora una tendenza rialzista nel breve termine. #gold #oro #lingotto

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