E’ nuovo record storico!

L’oro estende l’attuale rally e segna un nuovo record storico a $ 3.175,72.

La guerra dei dazi colpisce ancora, insieme alle aspettative di tagli aggressivi della Fed, magnificando l’oro e seppellendo il dollaro.

Trump, come annunciato ieri, ha fatto marcia indietro sui dazi reciproci, sospendendoli per 90 giorni, ma ha mantenuto la base del 10%. Oggi ha incrementato i dazi sulla Cina al 145% ed ha imposto dazi a Canada e Messico del 35%, rispetto al precedente 25%.

Pertanto, i mercati ritengono che l'escalation della guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina avrà un impatto negativo sull'economia americana e su quella globale.

I dati statunitensi pubblicati oggi hanno riguardato il PCI e le ricorrenti richieste settimanali di sussidi di disoccupazione.

Il PCI annuo è sceso a marzo al 2,4% dal 2,8% di febbraio e meno del 2,6% previsto. Il dato annuo core si è attestato al 2,8%, in calo rispetto al precedente 3,1%. Su base mensile, il dato è diminuito dello 0,1% rispetto alla previsione di aumento dello 0,1%.

Le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione della scorsa settimana sono aumentate di 223.000 unità secondo le previsioni.

I dati hanno quindi confermato la forte possibilità che la Fed possa mantenere un atteggiamento di maggior allentamento monetario nel corso dell’anno.

Analisi tecnica

Nel grafico giornaliero gli indicatori tecnici puntano verso l’alto quasi verticalmente, pur essendo ancora lontani dai livelli di ipercomprato, lasciando presagire che la corsa al rialzo non si sia ancora fermata.

Anche nel breve termine, come descritto dal grafico a 4 ore, l’oro è rialzista, con gli indicatori tecnici che hanno raggiunto nuovi massimi, con una pendenza rialzista ma in condizioni di ipercomprato. #gold #oro #lingotto