Il prezzo dell'oro é sceso sotto i $ 1.700, con i ribassisti non troppo aggressivi dopo la giornata volatile di ieri, grazie ai dati sull'inflazione negli Stati Uniti. I timori contrastanti sull'inflazione e sulla Cina si sono uniti ad un calendario leggero per ritrarre l'inerzia del metallo fino alla mattina presto di oggi in USA. In seguito l’oro ha imboccato una più decisa discesa.
Dopo aver assistito al più grande calo giornaliero dell'oro, nonché alla più pesante caduta delle azioni in due anni, principalmente a causa dei dati dell'indice dei prezzi al consumo (CPI) degli Stati Uniti, il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha affermato: "Non sono preoccupato per il rapporto sull'inflazione rilasciato”. Il leader statunitense ha anche aggiunto che il mercato azionario non sempre rappresenta accuratamente lo stato dell'economia.
A sfidare i ribassisti ci sono anche le speranze di ulteriori stimoli dalla Cina e le aspettative di una soluzione alla crisi energetica europea. A questo proposito, anche i piani del capo dell'Unione europea Ursula von der Leyen per il tetto massimo del prezzo dell'energia e la visita della rappresentante commerciale degli Stati Uniti Katherine Tai nell'UE per incontrare il vicepresidente della Commissione europea Valdis Dombrovskis, sono favorevoli a un cauto ottimismo.
In alternativa, le premesse da falco della Fed e i titoli dei giornali che circondano Taiwan esercitano una pressione al ribasso sui prezzi dei metalli. Reuters ha affermato che Taiwan ha dalla sua parte vari legislatori a Washington per spingere le sanzioni contro la Cina, mentre il Financial Times ha affermato che i legislatori statunitensi si stanno preparando per un voto sul finanziamento di armi per Taipei.
In mezzo a questi giochi, i rendimenti dei Treasury statunitensi rimangono attorno al massimo multi-giornaliero segnato il giorno precedente, mentre l'S&P 500 Futures registra lievi guadagni.
Il prezzo dell'oro potrebbe rimanere inerte in vista dell'indice dei prezzi alla produzione degli Stati Uniti (PPI) e delle vendite al dettaglio negli Stati Uniti del mese di agosto di giovedì. Soprattutto, il Federal Open Market Committee (FOMC) della prossima settimana sarà un evento cruciale per i trader per cercare direzioni chiare.
Analisi tecnica
Il prezzo dell'oro mantiene una posizione più bassa all'interno di una formazione di ampliamento della tendenza di due settimane definita a megafono.
I segnali ribassisti del MACD suggeriscono un'ulteriore debolezza della quotazione, ma la linea inferiore della formazione a megafono rappresentata da una linea di supporto inclinata al rialzo dal 21 luglio, vicina a $ 1.695 e $ 1.690 nell'ordine, potrebbe limitare il ribasso a breve termine del metallo.
In alternativa, le mosse di recupero potrebbero inizialmente puntare alla linea di supporto trasformata in resistenza immediata, intorno a $ 1.725, prima di sfidare la linea superiore della formazione tecnica vicino a $ 1.738. A fungere anche da filtro al rialzo è il 200-SMA che circonda $ 1.750.
Comments