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Immagine del redattoreAUREA OPERATORE ORO

Il prezzo dell’oro langue poco al di sotto della soglia dei 2.300 dollari

Il prezzo dell’oro non riesce a recuperare il terreno perduto e rimane vicino al minimo di due settimane. L’atteggiamento aggressivo della Fed, la forza dei rendimenti obbligazionari statunitensi e la ripresa del dollaro concorrono a deprimere l’oro, mentre le tensioni geopolitiche e l’incertezza politica in Europa mitigano gli effetti negativi.

Sebbene i dati statunitensi continuino a deludere, giacché le vendite di nuove case a maggio, sono scese di ben l'11,3%, il mercato ritiene che la Federal Reserve probabilmente effettuerà un solo taglio del tasso di interesse di 25 pb prima della fine dell’anno, ben lontano dal taglio di circa 100 pb previsto a inizio anno.

Oggi gli Stati Uniti pubblicheranno dati macroeconomici più interessanti, quali gli ordini di beni durevoli di maggio, la stima finale del prodotto interno lordo del primo trimestre, la bilancia commerciale dei beni di maggio e i dati settimanali sulla disoccupazione.


Analisi tecnica

L’oro ha continuato a scivolare per il secondo giorno consecutivo, raggiungendo il minimo intraday di 2.293,54 dollari durante l'orario di negoziazione statunitense. A questo punto è molto aumentato il rischio di un’estensione ribassista, giacché il grafico giornaliero mostra che l’oro è al di sotto della media mobile semplice a 20 periodi e si avvicina lentamente, ma costantemente, alla SMA 100, attualmente posta a $ 2.249,60. Inoltre, gli indicatori tecnici si dirigono saldamente verso il basso, entro livelli negativi e lungi dal segnalare un esaurimento al ribasso.

Una continuazione ribassista appare ancora più probabile nel breve termine, con il grafico a 4 ore che mostra che l’oro è sceso al di sotto di tutte le sue medie mobili e la SMA 20 fermamente ha attraversato la SMA di 100. Inoltre, l’indicatore Momentum si è spostato verso il basso dopo non essere riuscito a superare la sua linea mediana, mantenendo una chiara inclinazione verso il basso. Infine, l’indicatore del Relative Strength Index ha accelerato in discesa attestandosi intorno a 30 senza alcun segno di inversione. #Gold #oro

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