Il prezzo dell'oro rallenta la sua caduta dopo la serie di cali di cinque giorni prima della pubblicazione dei verbali della Fed, mentre il dollaro é in positivo insieme ai rendimenti dei Titoli del Tesoro USA.
I verbali della Fed potrebbero fornire qualche indicazione sull'entità del prossimo taglio dei tassi di interesse, poiché mostreranno il confronto intercorso tra i partecipanti sul mercato del lavoro e sulle prospettive di inflazione, nonché sulla strada da seguire per i tassi di interesse. Soprattutto dopo che i forti dati di venerdì scorso sulle buste paga non agricole statunitensi hanno quasi azzerato le scommesse su una riduzione dei tassi di 50 punti base.
Le scommesse su un minor taglio dei tassi stanno pesando sul prezzo dell'oro, poiché sta perdendo trazione rialzista anche a causa delle crescenti preoccupazioni economiche cinesi e sulla mancanza di ulteriori stimoli.
Tuttavia, l’oro continua a rimanere il rifugio sicuro verso i crescenti rischi e tensioni in Medio Oriente.
Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha affermato che gli attacchi aerei israeliani hanno ucciso due successori del defunto leader di Hezbollah. Inoltre, Israele ha ampliato la sua offensiva di terra con la quarta divisione dell'esercito schierata nel Libano meridionale.
Analisi tecnica
Le prospettive sul prezzo dell'oro appaiono ancora costruttive anche nel breve termine, sebbene ieri sia stato violato il supporto statico di $ 2.630 su base di chiusura giornaliera.
L'indice di forza relativa a 14 giorni è in modalità di recupero, pur mantenendosi sopra la linea mediana vicino a 56, lasciando presagire un possibile rimbalzo del prezzo dell'oro. Perché questo accada, la media mobile semplice a 21 giorni a $ 2.619 deve essere strenuamente difesa.
In caso contrario, si potrebbe innescare un nuovo calo verso la soglia dei $ 2.600 e poi verso il minimo del 20 settembre di $ 2.585.
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