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Immagine del redattoreAUREA OPERATORE ORO

Il prezzo dell’oro rimane attendista intorno ai 2.410 dollari

Il prezzo dell’oro apre la nuova settimana confrontandosi con una modesta ripresa del dollaro dal minimo di oltre tre mesi, sebbene le scommesse sul taglio dei tassi da parte della Fed a settembre continuano a sostenerlo. Inoltre, i mercati scontano anche la possibilità che la Fed possa ridurre nuovamente i tassi a dicembre.

L'incertezza politica americana dopo il tentativo di assassinio di Trump rappresenta un ulteriore elemento di supporto, anche se l’oro continua a muoversi ben al di sotto del livello toccato la scorsa settimana, il più alto dal 22 maggio.

Inoltre, anche le difficoltà economiche della Cina convalidano le prospettive positive a breve termine per l’oro.

L’Ufficio nazionale di statistica cinese ha riportato oggi che l’economia è cresciuta del 4,7% su base annua durante il secondo trimestre del 2024 rispetto a un’espansione del 5,3% nel primo trimestre.

Inoltre, le vendite al dettaglio sono aumentate del 2,0% su base annua a giugno rispetto al 3,1% previsto e al 3,7% precedente e gli investimenti in immobilizzazioni sono aumentati del 3,9% su base annua a giugno rispetto al 3,9% previsto e al 4,0% precedente.

I dati evidenziano una incertezza economica e mettono in ombra la pubblicazione dei dati sulla produzione industriale leggermente migliori del previsto, che si sono attestati al 5,3% su base annua rispetto al 5,0% stimato.

L’attesa odierna dei mercati, per opportunità di trading a breve termine, é incentrata sull'indice Empire State Manufacturing degli Stati Uniti e sul discorso del presidente della Fed Jerome Powell.


Analisi tecnica

Il prezzo dell'oro sembra pronto a ripetere il picco storico toccato a maggio, poiché il calo di venerdì scorso ha riaffermato l’esistenza di un forte supporto vicino al breakpoint di resistenza di 2.390-2.388 dollari. Inoltre, gli oscillatori sul grafico giornaliero si mantengono in territorio positivo e sono ancora lontani dalla zona di ipercomprato.

Pertanto, un ribasso sotto la soglia dei 2.400 dollari potrebbe ancora essere visto come un’opportunità di acquisto e rimanere limitato.

Il massimo della scorsa settimana, intorno alla regione dei 2.425 dollari, sembra ora fungere da ostacolo immediato, al di sopra del quale il prezzo dell'oro potrebbe sfidare il picco storico.

Il primo supporto, in caso di discesa, è posto vicino all'area dei 2.372-2.371 dollari, seguito dalla regione dei 2.358 dollari e della media mobile semplice a 50 giorni, attualmente ancorata vicino alla regione dei 2.350 dollari. #gold #oro

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