Il prezzo dell'oro è sceso ai livelli più bassi di due settimane poiché il sentiment del mercato è peggiorato a causa della mancanza di chiarezza sulle condizioni del potenziale default degli Stati Uniti.
I recenti dati statunitensi più solidi e i commenti aggressivi degli esponenti della Federal Reserve hanno consentito al dollaro di recuperare e rimanere più solido, unitamente ad un incremento dei rendimenti dei titoli del Tesoro che esercitano un'ulteriore pressione al ribasso sul prezzo dell'oro.
Soprattutto, il sentiment più aspro e l'incapacità del metallo di superare l'ostacolo principale al rialzo a breve termine rappresentato dal livello chiave dei 2.000 dollari mantengono l’oro sotto pressione, ancor più in presenza di un calendario leggero e di catalizzatori di rischio misti.
Livelli chiave dell'oro
Il prezzo dell'oro rimane ribassista ed ha già sondato oggi l’importante supporto di $ 1.975, la cui rottura esporrebbe il metallo al precedente minimo mensile di circa $ 1.950.
In caso di ripresa al rialzo, lungo il percorso, una serie di resistenze si frappongono sfidando il recupero del prezzo dell'oro prima che la quotazione possa raggiungere l'ostacolo di $ 2.013. Questo rappresenta una confluenza di resistenza chiave che comprende Fibonacci 23,6% a una settimana, Fibonacci 38,2% a un mese e 5-DMA.
Tra queste, il Fibonacci 38,2% a un giorno, posto intorno a $ 1.998, e $ 2.000 che resistono all'immediato rimbalzo dell’oro. Se L’oro riuscisse a stabilizzarsi oltre i 2.000$, la banda media del Bollinger sul grafico giornaliero, vicino a 2.008$, può fungere da filtro aggiuntivo prima della confluenza di resistenza chiave di $ 2.013. FXSTREET. #gold #oro
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