Il prezzo dell’oro è cresciuto per il secondo giorno consecutivo e, con una spinta poderosa, ha raggiunto un nuovo massimo storico. Tuttavia, la prevalente propensione al rischio, rappresentata dalla continuazione della recente corsa rialzista sui mercati azionari globali, ha spinto ad alcune prese di profitto, riducendo parte dei guadagni intraday, anche se l’oro si mantiene in territorio ampiamente positivo e viene agevolmente scambiato sopra la soglia dei 2.200 dollari.
I tre tagli dei tassi di interesse per quest’anno, confermati ieri dalla Fed, stanno pesando sul dollaro, che si allontana dal massimo di due settimane toccato ieri, a beneficio dell’oro. La Fed ha indicato che rimane orientata a tagliare i tassi di interesse di 75 punti base per quest’anno ed ha allentato il nervosismo del mercato riguardo al fatto che la banca centrale avrebbe ridotto a due la sua proiezione sul numero di tagli in un contesto di inflazione persistente.
Secondo il FedWatch Tool del CME Group, i mercati stanno ora scontando una maggiore probabilità, circa il 75%, che la Fed inizi a tagliare i tassi di interesse alla riunione di giugno, in aumento rispetto al 59% di martedì, portando ad un modesto calo dei rendimenti dei titoli del Tesoro USA, che sta trascinando il dollaro al minimo di una settimana.
In definitiva, una notevole propensione al rischio dei mercati azionari globali e le condizioni di ipercomprato sul grafico giornaliero dell’oro contribuiscono a tenere sotto controllo il metallo prezioso, impedendo agli investitori di piazzare nuove scommesse rialziste sul bene rifugio. Ma, il percorso di minor resistenza per l’oro rimane comunque verso l’alto, giustificando quindi una certa cautela anche nel posizionarsi per qualsiasi significativo calo correttivo nel breve termine.
Analisi tecnica
Il prezzo dell’oro deve mostrare un consolidamento o un calo correttivo prima di fornire attendibili indicazioni agli investitori affinché possano piazzare nuove scommesse direzionali.
Il forte movimento positivo registrato durante la notte ha confermato il breakout attraverso un pattern grafico a bandiera rialzista e ha convalidato le prospettive positive per il prezzo dell'oro. Tuttavia, il Relative Strength Index è tornato sopra la soglia dei 70, rendendo prudente attendere un consolidamento a breve termine o un modesto pullback prima di posizionarsi per qualsiasi ulteriore movimento di apprezzamento, anche se il quadro generale supporta le prospettive di un’estensione del recente forte trend rialzista osservato nell’ultimo mese. #gold #oro
Comments