Il prezzo dell’oro continua a rimanere sotto la barriera della SMA a 50 giorni in attesa del discorso di oggi del presidente della Fed, Powell, al Policy Panel del Forum della Banca Centrale Europea a Sintra e della pubblicazione dei verbali del FOMC di domani.
Probabilmente, entrambi gli eventi giocheranno un ruolo fondamentale nell’azione del prezzo dell’oro in un contesto in cui il dollaro capitalizza il nuovo rialzo contro lo yen, che continua a scendere verso la soglia di 162,00, e i rendimenti dei titoli del Tesoro USA a 10 anni sono diminuiti dopo aver incontrato resistenza al livello chiave del 4,50%.
Ieri, il prezzo dell’oro aveva subito un duro colpo quando il dollaro è ribalzato nonostante i dati contrastanti del PMI manifatturiero ISM statunitense che è sceso a 48,5 il mese scorso da 48,7 di maggio e anche il sottoindice ISM Manufacturing Price Paid è sceso bruscamente a 52,1 a giugno da 57,0 di maggio, contro le previsioni di 55,9. Tuttavia, ha poi messo in scena una discreta ripresa poiché i dati negativi hanno continuato a supportare le scommesse per una svolta politica della Fed già a settembre.
Secondo lo strumento FedWatch del CME Group, i mercati stanno attualmente scontando una probabilità del 64% che la Fed tagli i tassi di interesse a settembre e poi a dicembre.
Nella giornata odierna, è prevista anche la pubblicazione dei dati sulle assunzioni JOLTS statunitensi, attese a 7,9 milioni a maggio contro gli 8,05 milioni di aprile, che potrebbero fornire ulteriori segnali di un certo allentamento nel mercato del lavoro, alimentando ulteriormente le aspettative di un taglio dei tassi della Fed a settembre.
Analisi tecnica
Il Relative Strength Index a 14 giorni ha riguadagnato il livello 50 e il prezzo dell'oro ha chiuso ieri sopra la SMA a 21 giorni a 2.328 dollari, rianimando le possibilità rialziste del metallo.
Tuttavia, per riprendere il recupero dal minimo mensile di 2.287 dollari, occorre che il prezzo chiuda anche oggi al di sopra della barriera della SMA a 50 giorni, per spingersi poi verso il livello psicologico di 2.350 dollari, al di sopra del quale si pone il massimo di due settimane di 2.369 dollari.
Al contrario, un movimento prolungato al di sotto della citata SMA rimetterebbe alla prova il minimo del giorno precedente di 2.319 dollari. Ulteriori ribassi potrebbero minacciare la soglia dei 2.300 dollari, al di sotto della quale si trova l’area di supporto dei 2.290 dollari che rappresenta il minimo della settimana precedente e il minimo di giugno. #gold #oro
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