Il prezzo dell’oro rimane stabile tra le contrattazioni scarse che seguono le festività natalizie. Sta galleggiando, barcamenandosi tra le prospettive aggressive sui tassi di interesse della Fed per il 2025 e le instabilità geopolitiche globali che ne sostengono lo status di bene rifugio, scambiando sopra i $ 2.630.
L'attrattiva del rifugio sicuro sta traendo forza dai crescenti rischi che stanno riguardando il prolungato conflitto tra Russia e Ucraina e dalle tensioni in corso in Medio Oriente.
Ieri, il Servizio di sicurezza federale russo ha annunciato di aver sventato molteplici tentativi di assassinio da parte dell'intelligence ucraina, tesi ad uccidere a Mosca ufficiali russi di alto rango e le loro famiglie, utilizzando bombe camuffate da power bank o cartelle di documenti.
Inoltre, le autorità di Gaza hanno riportato che un attacco aereo israeliano ha ucciso cinque giornalisti palestinesi, mentre l'esercito israeliano ha affermato che si trattava di membri della Jihad islamica che si spacciavano per operatori dei media. I cinque uccisi erano tra le almeno 31 persone morte negli attacchi aerei israeliani a Gaza degli ultimi giorni.
Analisi tecnica
Il grafico giornaliero indica una fase di consolidamento, poiché l’oro si muove lateralmente vicino alle medie mobili esponenziali a nove e a quattordici giorni. E anche l'indice di forza relativa a 14 giorni si aggira appena sotto 50, riflettendo un atteggiamento neutrale.
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