Il prezzo dell'oro corre per il quarto giorno consecutivo e segna, per il momento, il nuovo picco storico a 2.712 dollari.
L'incertezza politica negli Stati Uniti, le notizie in arrivo dalla Cina, con le principali banche centrali che rimangono in modalità taglio dei tassi, e le tensioni in Medio Oriente stanno fornendo un forte impulso all’oro.
Il dollaro ha rallentato la sua corsa dai massimi di oltre due mesi poiché gli acquirenti prendono una pausa dopo il recente rally sostenuto dall'ottimismo del mercato sulle possibilità che il candidato repubblicano Donald Trump possa vincere le elezioni presidenziali statunitensi del 2024. Le politiche fiscali e commerciali di Trump sono viste come inflazionistiche e positive per il dollaro.
I mercati stanno cambiando in positivo il proprio atteggiamento verso il rischio poiché i dati contrastanti sulla crescita e le attività cinesi, combinati con la dichiarazione della Banca popolare cinese, hanno riacceso le speranze di stimolo.
Infatti, il governatore della Banca centrale ha affermato che "a seconda della liquidità del mercato, il coefficiente di riserva obbligatoria potrebbe essere ulteriormente ridotto di 0,25-0,5 punti percentuali prima della fine dell'anno", aggiungendo anche che "il tasso di interesse delle operazioni di reverse repo a 7 giorni sul mercato aperto sarà abbassato di 0,2 punti percentuali", aggiungendo "Si prevede che anche il tasso primario del mercato dei prestiti (LPR) potrebbe scendere di 0,2-0,25 punti percentuali".
Pertanto, il prezzo dell'oro sta ricevendo una doppia spinta dal ritracciamento del dollaro e dalle aspettative di ulteriori tagli dei tassi di interesse dalla Cina.
Inoltre, Hezbollah ha affermato che intensificherà la guerra contro Israele dopo l'uccisione avvenuta ieri del leader di Hamas Yahya Sinwar. E anche questo rappresenta un ottimo argomento di crescita per il prezzo dell'oro, che trova una ulteriore domanda di rifugio in mezzo alle crescenti tensioni geopolitiche.
Infine, anche i flussi di fine settimana potrebbero svolgere la loro parte nel guidare l’andamento del prezzo dell'oro.
Analisi tecnica
Il prezzo dell'oro ha oltrepassato di netto i $ 2.700 estendendo la precedente rottura al rialzo sopra la resistenza dei $ 2.670.
L'indice di forza relativa a 14 giorni é quasi nella regione di ipercomprato vicino a 70, ma, al momento, rimane ancora spazio al rialzo prima che possa verificarsi una correzione.
Se l’oro riuscirà a stazionare stabilmente sopra il livello tondo dei $ 2.700, il raggiungimento della barriera psicologica dei $ 2.750 sarà inevitabile.
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