Il prezzo dell’oro è aumentato recuperando nettamente sopra i 2.045 dollari e registrando una forte ripresa nella prima parte della sessione americana di oggi poiché i dati dell’indice dei prezzi PCE core degli Stati Uniti sono risultati a gennaio migliori rispetto a dicembre, aumentando le speranze che la Fed procederà ad allentare la sua politica monetaria.
Dati più deboli dell’inflazione di fondo cristallizzano le aspettative di tagli dei tassi da parte della Fed nella riunione di politica monetaria di giugno. Tuttavia, non hanno alterato le aspettative per tagli dei tassi nelle riunioni di marzo e maggio, giacché la Fed avrà bisogno di buoni dati sull’inflazione per mesi per prendere in considerazione un cambiamento nell’orientamento della politica monetaria. Un buon dato relativo all’inflazione in progressivo calo non sarà sufficiente per allentare rapidamente la posizione politica restrittiva della Fed.
Come da consensus, i dati annuali sull'inflazione sono scesi al 2,8% dal 2,9% di dicembre, con i dati principali mensili che sono aumentati dello 0,4%, in linea con le aspettative del mercato, mentre a dicembre l’inflazione di fondo era cresciuta ad un ritmo inferiore pari allo 0,2%.
I dati hanno smorzato l’attrattiva dei rendimenti obbligazionari statunitensi e, indirettamente, e meno marcatamente, del dollaro che, generalmente, deve affrontare afflussi esteri quando la Fed passa da una posizione aggressiva a una guida neutrale.
Come ci si attendeva, i dati sull’inflazione PCE hanno avuto un notevole impatto sui mercati, poiché essa rappresenta lo strumento preferito dalla Fed per misurare l’inflazione, poiché non viene distorta dagli effetti base e fornisce una visione chiara dell’inflazione sottostante escludendo le voci volatili.
Analisi tecnica
Il prezzo dell’oro si è ripreso con forza raggiungendo i 2.050 dollari dopo i dati sull’inflazione statunitense. A questo punto, l’oro potrebbe cercare una rottura al rialzo del triangolo simmetrico formato su un arco temporale giornaliero. Tale modello presenta un bordo inclinato verso il basso tracciato dal massimo del 28 dicembre a 2.088 dollari, mentre il bordo inclinato verso l'alto è tracciato dal minimo del 13 dicembre a 1.973 dollari. Una rottura decisiva sopra le linee di confine del triangolo, in particolare del bordo inclinato verso il basso, indicherebbe che è in corso un breakout rialzista. Il cui slancio acquisirebbe ancor più forza e convinzione se l'RSI 14 superasse con decisione il valore di 60,00 verso cui è attualmente diretto. #Gold #oro
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