Il prezzo dell'oro sta mantenendo la precedente ripresa sopra i 2.020 dollari, poiché il sentiment rimane debole e il dollaro è entrato in pausa dopo il trend rialzista di tre giorni.
Oggi l’attenzione sarà puntata sulle richieste settimanali di sussidio di disoccupazione statunitensi, ma la vera attesa è per domani per l’importantissima pubblicazione dei dati NFP, per ottenere nuove informazioni sullo stato del mercato del lavoro.
Gli economisti stimano che si sono aggiunti 185.000 posti di lavoro a novembre rispetto ai 150.000 di ottobre. Gli NFP avranno un impatto significativo sulle prospettive dei tassi di interesse della Federal Reserve, influenzando le valutazioni del dollaro e dell’oro.
Pertanto, l’oro viene scambiato con cautela, pur se le azioni asiatiche rimangono depresse, anche perché i rendimenti dei titoli del Tesoro statunitensi hanno interrotto la loro serie di cali.
Il dollaro è entrato in una fase di consolidamento al rialzo, dopo aver raggiunto ieri il nuovo massimo di tre mesi a 104,23, e i dati negativi dell'ADP sull'occupazione statunitense di ieri, con il dato precedente rivisto al ribasso a 106.000 nuovi posti aggiunti invece di 113.000, non ne hanno intaccato l’attuale forza.
Il biglietto verde è salito in questi giorni nonostante il calo dei rendimenti dei titoli del Tesoro USA e sebbene si siano intensificate le scommesse sul taglio dei tassi di interesse da parte delle banche centrali. Infatti, i mercati scontano una probabilità dell’85% circa che la BCE tagli i tassi di interesse già alla riunione di marzo e sono aumentate anche le probabilità che la Reserve Bank of Australia concluda il suo ciclo di rialzi dopo la pausa accomodante di questa settimana.
In definitiva, il prezzo dell’oro potrebbe rimanere sostenuto, grazie ad un contesto di crescenti aspettative di allentamento della politica monetaria globale il prossimo anno.
Analisi tecnica
Nel grafico a quattro ore, il prezzo dell’oro sta raggiungendo massimi decrescenti e si trova ad affrontare una pressione di vendita sostenuta vicino alla media mobile semplice a 50 giorni di $ 2.037.
La SMA 21 è sulla buona strada per perforare la SMA 50 dall'alto, confermando una Bear Cross.
Inoltre, l’indicatore Relative Strength Index rimane al di sotto della linea mediana a conferma di una tendenza ribassista nel breve termine.
Il supporto immediato è rappresentato dalla SMA 100 ascendente a 2.010 dollari, al di sotto della quale rimane la soglia dei 2.000 dollari.
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