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Immagine del redattoreAUREA OPERATORE ORO

L’attesa di oggi è per il PIL statunitense

Il prezzo dell'oro si riavvicina ai 2.320 dollari dopo essere pericolosamente sceso fino a 2.305 dollari. L'oro sembra aver trovato un livello minimo, in attesa di nuove scommesse direzionali in vista del dato preliminare di oggi sul PIL statunitense del primo trimestre e sull’inflazione PCE di domani, che potrebbero far più luce sulla resilienza economica degli Stati Uniti e quindi sulle prospettive dei tassi di interesse della Federal Reserve, dopo i deboli dati PMI globali di S&P sulle imprese statunitensi.

Ieri, il prezzo dell'oro si era attestato in chiusura al di sotto della media mobile semplice a 21 giorni di 2.318 dollari, rafforzando gli interessi ribassisti. Oggi, in un contesto di generale avversione al rischio e di preoccupazioni per la ripresa dell’inflazione in tutto il mondo, come segnalato dagli ultimi dati dell’Office for National Statistics del Regno Unito, che hanno mostrato un crollo del 66% del traffico marittimo attraverso il Canale di Suez a fronte degli attacchi Houthi, il prezzo dell’oro sta tentando una tiepida ripresa, seppur limitato in vista del flusso di dati chiave dagli Stati Uniti.

L’umore generale é risultato appesantito dalla debole guidance sui ricavi di Meta, anche se i risultati degli utili del primo trimestre della società hanno superato le stime, che ha determinato il crollo del 16% delle azioni nelle negoziazioni post-mercato. Inoltre, anche il possibile intervento sul mercato forex giapponese, dopo che il dollaro ha segnato i nuovi massimi di 34 anni sullo yen incide negativamente sulle attese del mercato.

Analisi tecnica

Il Relative Strength Index a 14 giorni si mantiene ancora ben al di sopra della linea mediana, vicino a 56,00, indicando che un nuovo ribasso del prezzo dell'oro potrebbe essere visto come una buona opportunità di ingresso per gli acquirenti.

In caso di innesco di un nuovo calo, il prezzo dell’oro potrebbe attaccare nuovamente la soglia dei 2.300 dollari, al di sotto della quale verrebbe raggiunto il minimo di martedì di 2.291 dollari, seguito dal minimo di inizio aprile vicino a 2.265 dollari.

Una ripresa sostenuta avrebbe bisogno di vincere l’ex supporto, ora diventato resistenza, della SMA a 21 giorni a 2.324 dollari. Per rilanciare il prezzo dell’oro verso i 2.350 dollari. #gold #oro

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