Il prezzo dell'oro arretra verso il livello di $ 2.700 dopo il buon rialzo di tre giorni consecutivi, cercando di consolidare comunque il guadagno settimanale, seppur minimo.
Le preoccupazioni aumentano con l’avvicinarsi della presidenza Trump che entrerà in carica lunedì, poiché sono attesi un gran numero di ordini esecutivi, tra cui alcuni che garantiscono un aumento dell'inflazione.
Inoltre, potrebbero aumentare le incertezze commerciali e geopolitiche che spingerebbero però la domanda di rifugio, favorendo l’oro, che potrebbe attingere nuovi picchi nel corso dell’anno. Dopo che quello appena passato ha visto l’oro stabilire una serie impressionante di massimi storici grazie alle aspettative sui tagli dei tassi di interesse della Fed, agli acquisti di oro da parte delle principali banche centrali mondiali e alle elevate tensioni geopolitiche.
Analisi tecnica
L’oro è sceso sotto l’importante livello di $ 2.708 e sta faticando a mantenere quello tondo dei $ 2.700.
Se il prezzo dell'oro non riesce a rimanere sopra quest’ultimo livello entro la chiusura odierna, c’è il rischio che possa poi scivolare verso il successivo supporto di $ 2.671. A seguire, in caso di un ulteriore ribasso, interverranno prima la media mobile semplice a 55 giorni a $ 2.648 e poi la SMA a 100 giorni a $ 2.643.
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