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Immagine del redattoreAUREA OPERATORE ORO

L'oro aumenta con il dollaro più debole. Riflettori puntati sui dati dell'inflazione USA

I prezzi dell'oro sono aumentati oggi sostenuti da un dollaro più debole, mentre i partecipanti al mercato attendono i dati sull'inflazione statunitense per indicazioni sul percorso di inasprimento della politica della Federal Reserve.

L'oro spot è salito dello 0,3%, mentre i futures sull'oro statunitense sono aumentati dello 0,4% a $ 1.811,40.

Un biglietto verde più debole rende l'oro meno costoso per gli acquirenti esteri. L'indice del dollaro è sceso dello 0,1%.

L'oro sta attualmente beneficiando di un dollaro più debole e della situazione Russia-Ucraina, mentre l'attenzione è concentrata su ciò che accadrà domani con l'IPC, ha affermato Daniel Pavilonis, senior market strategist di RJO Futures.

Un sondaggio della Federal Reserve di New York ha mostrato ieri che le aspettative dei consumatori statunitensi su dove sarà l'inflazione tra un anno e tre anni sono diminuite drasticamente a luglio.

Ultimamente, l'oro ha dovuto affrontare pressioni poiché varie banche centrali hanno aumentato i tassi di interesse per domare l'aumento dell'inflazione. Il metallo prezioso è considerato una copertura contro l'inflazione e le incertezze politiche, ma tassi più elevati rendono meno attraenti i metalli preziosi.

“Un dato di inflazione più debole, in particolare sul lato core, potrebbe essere il catalizzatore (per i prezzi dell'oro) per un breakout al rialzo, mentre un dato più forte potrebbe mettere $ 1.800 fuori portata per il prossimo futuro", ha affermato l'analista di OANDA Craig Erlam in una nota.

In vista del rapporto sull'inflazione, gli analisti intervistati da Reuters prevedono che l'inflazione annua scenderà all'8,7% dal 9,1% di giugno.

Nel frattempo, la Banca d'Inghilterra dovrà probabilmente aumentare ulteriormente i tassi di interesse per far fronte alle pressioni inflazionistiche che stanno prendendo piede nell'economia britannica, ha affermato il vice governatore della BoE Dave Ramsden.

L'argento spot è sceso dello 0,9% a $ 20,46 l'oncia, mentre il platino è sceso dello 0,6% a $ 934,02.

Il palladio è salito di oltre l'1% a $ 2.255,54. REUTERS.

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