L'oro è stato sottoposto a pressioni ribassiste ed è diventato negativo durante la sessione americana, scendendo fino a 2.011,72 dollari, il nuovo minimo settimanale. I buoni dati PMI in arrivo dagli Stati Uniti hanno aiutato i titoli del Tesoro a 10 anni locali a ripercorrere il loro precedente calo del rendimento ed hanno pesato sull’oro.
S&P Global ha pubblicato la stima preliminare degli indici Producer Manager Index di gennaio, che hanno evidenziato una produzione manifatturiera migliorata a 50,3, superiore al 47,9 precedente, rappresentando il valore più alto in oltre un anno. Il PMI dei servizi si è attestato a 52,9, battendo i 51 attesi e superando il precedente 51,4. Pertanto, secondo il rapporto ufficiale, l’attività economica è cresciuta al “tasso più forte degli ultimi sette mesi”.
Durante la giornata, la Banca del Canada ha annunciato di lasciare invariato il tasso di riferimento al 5%. La dichiarazione è stata leggermente più aggressiva del previsto, abbassando le probabilità di un taglio dei tassi ad aprile a circa il 40%.
Tuttavia, i mercati azionari hanno mantenuto un tono positivo, con Wall Street che ha proseguito sulla scia dei rapporti sugli utili migliori del previsto, indicando un buono stato di salute economica del paese.
Analisi tecnica
L’oro sembra in grado di continuare ad estendere il suo calo. Il grafico giornaliero mostra che è caduto in corrispondenza della media mobile semplice a 20 giorni, che forniva resistenza dinamica intorno al massimo giornaliero di $ 2.036,80. Inoltre, gli indicatori tecnici hanno ripreso a scendere entro livelli negativi, rafforzandosi al ribasso. Infine, le SMA 100 e 200 rimangono al di sotto del livello attuale, perdendo forza direzionale.
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