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Immagine del redattoreAUREA OPERATORE ORO

L’oro conserva la sua propensione al rialzo

Il prezzo dell’oro continua a muoversi rimanendo vicino al massimo di quasi due mesi grazie alle crescenti scommesse sul taglio dei tassi della Fed, poiché gli investitori sono convinti che la Fed debba iniziare il suo ciclo di tagli dei tassi a partire dalla riunione di settembre. E il discorso di ieri del presidente della Fed Powell sembra confermare tali aspettative, così come i commenti accomodanti durante la notte della presidente della Fed di San Francisco Mary Daly, che ha affermato di essere fiduciosa che l'inflazione stia scendendo.

Ieri, le dichiarazioni di Powell hanno alimentato un nuovo calo del dollaro e dei rendimenti dei titoli del Tesoro statunitensi, riportando il prezzo dell’oro verso il suo massimo storico di 2.450 dollari.

La tendenza prosegue ancora oggi, con il prezzo dell’oro che sta raccogliendo forza per la prossima spinta al rialzo, nonostante la leggera rimonta del dollaro.

Nel corso della giornata, i mercati guarderanno al rapporto sulle vendite al dettaglio negli Stati Uniti e ai soliti discorsi dei membri della Fed.

In particolare, dati sulle vendite al dettaglio negli Stati Uniti più deboli del previsto potrebbero deprimere ulteriormente il dollaro, spingendo ancor più verso l’alto il prezzo dell'oro.

Inoltre, anche le ventilate misure di stimolo, che la Cina potrebbe attuare per aumentare la performance economica del paese, potrebbero giovare all’oro nel breve termine.


Analisi tecnica

Il prezzo dell'oro continua a guardare verso il massimo storico di 2.450 dollari, supportato dal Relative Strength Index a 14 giorni vicino a 65.

Inoltre, anche il Bull Cross, rappresentato dalla media mobile semplice a 21 giorni, che venerdì si è attestato sopra la SMA a 50 giorni, fornisce un altro elemento di credibilità al potenziale rialzista dell’oro.

Il prezzo dell’oro dovrà attestarsi con una chiusura giornaliera superiore al massimo dei due mesi precedenti di 2.425 dollari, per poi proiettarsi nuovamente verso il massimo intraday di ieri a 2.440 dollari e, definitivamente, insidiare il massimo record di 2.450 dollari.

In caso di calo, il supporto sarebbe garantito dal livello tondo di 2.400 dollari. Al di sotto del quale si porrebbe il minimo di venerdì scorso di 2.391 dollari. #gold #oro

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