Il prezzo dell'oro rimane all’interno del suo range familiare sotto la soglia dei $ 2.500, con l’attenzione odierna puntata ai dati ADP Employment Change e all'ISM Services PMI degli Stati Uniti in uscita nel corso della giornata.
Ieri, ancora una volta, il prezzo dell'oro è riuscito a rimbalzare dal livello di supporto giornaliero chiave a breve termine a $ 2.485, dopo un breve calo al di sotto di esso, poiché il dollaro ha ceduto alle pressioni ribassiste derivanti dalle crescenti aspettative che la Fed opterà per un taglio dei tassi di interesse di 50 punti base nella riunione del 17-18 settembre. I mercati stanno ora scontando una probabilità del 45% di un taglio del tasso di 50 punti base da parte della Fed, in aumento rispetto al 31% di inizio settimana, secondo lo strumento FedWatch del CME Group.
Il debole ISM Manufacturing PMI statunitense del giorno precedente è stato accompagnato ieri da ulteriori segnali di raffreddamento del mercato del lavoro. Le posizioni lavorative JOLTS sono scese a luglio al minimo di 3 anni e mezzo, arrivando a 7,67 milioni, dopo i 7,9 milioni di posizioni (rivisti da 8,1 milioni) a giugno, restando al di sotto delle aspettative di mercato di 8,1 milioni.
Inoltre, anche i membri della Fed continuano ad esprimersi con dichiarazioni accomodanti. E’ il caso della presidente della Fed di San Francisco Mary Daly, che ha affermato che "la Fed deve tagliare il tasso di riferimento perché l'inflazione sta calando e l'economia sta rallentando". Per quanto riguarda il taglio dei tassi, ha detto che "non lo sappiamo ancora", aggiungendo che "hanno bisogno di più dati, tra cui il rapporto sul mercato del lavoro di venerdì e l'indice dei prezzi al consumo".
Pertanto, i dati sulle buste paga non agricole e sull'inflazione salariale statunitense, in uscita domani, hanno la massima importanza nell'aiutare i mercati a valutare l'entità del taglio dei tassi della Fed. Così come il rapporto ADP odierno sui posti di lavoro nel settore privato, le richieste di disoccupazione e i dati PMI dei servizi ISM statunitensi, potranno risultare utili per lo stesso fine.
È probabile che tutti questi dati abbiano un impatto notevole sulla performance del dollaro in generale, influenzando anche l'andamento del prezzo dell'oro nel breve termine. Deludenti dati sull'occupazione negli Stati Uniti potrebbero ulteriormente rafforzare le scommesse su un importante taglio dei tassi della Fed a settembre.
Analisi tecnica
La media mobile semplice a 21 giorni, ora a $ 2.490, continua a reggere e l'indice di forza relativa a 14 giorni sale leggermente sopra il livello 50, aggiungendo credibilità al potenziale rialzista del prezzo dell'oro.
Riconquistare il livello di $ 2.500 su base di chiusura giornaliera è fondamentale affinché il prezzo dell'oro possa riprendere la sua traiettoria ascendente verso il massimo storico di $ 2.532.
Comments