L'oro ha messo in atto una correzione ed è tornato in area 2.330 dollari dopo aver toccato un nuovo massimo storico a 2.355 dollari negli scambi asiatici. Il rendimento dei titoli del Tesoro USA a 10 anni rimane ben saldo al 4,42%, limitando il rialzo dell’oro.
Le aspettative che la Fed possa iniziare a tagliare i tassi nel 2024, insieme agli acquisti da parte della banca centrale cinese, sono stati i fattori determinanti del forte rally dell’oro nelle ultime due settimane. Tuttavia, le condizioni estremamente tese sul grafico giornaliero impediscono di piazzare nuove scommesse rialziste in un contesto di allentamento delle tensioni geopolitiche e di un tono di rischio positivo, che tende a ridurre l’appeal dell’oro come rifugio sicuro.
Gli ultimi dati positivi giunti dagli Stati Uniti potrebbero indurre la Fed a ritardare il taglio dei tassi di interesse costringendo gli investitori a ridimensionare le loro aspettative di taglio dei tassi nel 2024 a due da tre. Tali prospettive stanno supportando gli elevati rendimenti dei titoli del Tesoro statunitensi, che, a loro volta, sostengono il dollaro statunitense limitando la crescita del prezzo dell’oro.
Pertanto, l’attenzione rimane sui dati sull’inflazione al consumo statunitense e sui verbali del FOMC di mercoledì, che potrebbero fornire ulteriori segnali sul percorso di taglio dei tassi da parte della Fed e fornire agli investitori le necessarie indicazioni prima di posizionarsi per la fase successiva di un movimento direzionale.
Analisi tecnica
Il forte rialzo di venerdì e il consolidamento al di sopra della soglia dei 2.300 dollari potrebbero essere visti come un nuovo fattore scatenante al rialzo e come supporto alle prospettive di ulteriori guadagni. Il Relative Strength Index sul grafico giornaliero sta mostrando condizioni di estremamente ipercomprato, rendendo prudente attendere un consolidamento a breve termine o un modesto ritiro prima del prossimo rialzo. Tuttavia, il setup suggerisce che il percorso di minor resistenza per il prezzo dell’oro è verso l’alto, e qualsiasi calo correttivo potrebbe ancora essere visto come un’opportunità di acquisto.
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