L'oro crolla sotto i 2.000 dollari dopo la pubblicazione del CPI statunitense

Il prezzo dell’oro è sceso al di sotto della soglia critica di 2.000 dollari poiché le crescenti pressioni inflazionistiche nell'economia statunitense pesano ulteriormente sulle probabilità di un taglio dei tassi in tempi brevi da parte della Fed, confermando la sua posizione di mantenimento di un più ampio periodo di attesa prima di allentare la politica monetaria.

Si è trattato di un vero e proprio crollo poiché l'oro è precipitato in seguito alla pubblicazione dei dati sull'inflazione negli Stati Uniti, scendendo fino a 1.989,97 dollari, il minimo degli ultimi due mesi. Attualmente è risalito viciono ai 1.995 dollari.

Il dollaro è stato scambiato con un tono debole per tutta la prima metà della giornata, ma ha cambiato drasticamente rotta dopo la pubblicazione dell'indice dei prezzi al consumo statunitense, sostenuto dalla forte crescita dei rendimenti dei titoli del Tesoro statunitensi. Il Bureau of Labor Statistics degli Stati Uniti ha riportato che l’indice dei prezzi al consumo è aumentato dello 0,3% su base mensile a gennaio, mentre il dato core nello stesso periodo si è attestato allo 0,4%, superando le aspettative del mercato. Rispetto all'anno precedente, l'inflazione è aumentata del 3,1%, migliore del precedente 3,4% ma superiore al 2,9% previsto. Infine, l’IPC annuale core è aumentato del 3,9%, eguagliando il dato di dicembre ma superando le previsioni del mercato del 3,7%.

Analisi tecnica

Il grafico giornaliero mostra che l’oro è crollato vicino alla media mobile semplice a 20 giorni, toccando il fondo intorno vicino alla SMA 100, che ha fornito supporto dinamico a 1.990 dollari. Inoltre, gli indicatori tecnici, nel medesimo grafico, presentano pendenze fermamente ribassiste entro livelli negativi, riflettendo la forte tendenza al ribasso.

Anche nel grafico a 4 ore, gli indicatori tecnici continuano a dirigersi verso il basso, nonostante lo sviluppo in territorio ipervenduto, lasciando presagire un potenziale esaurimento dell’attuale ribasso. Tuttavia, questo potrebbe anche significare un certo consolidamento prima di un prossimo movimento direzionale al ribasso, poiché non ci sono altri segnali di una possibile ripresa. #gold #oro