L’oro, dopo il crollo di ieri, rimane in attesa della decisione della Fed

Il prezzo dell'oro ha subito il forte ritorno del dollaro in seguito alla vittoria di Donald Trump alle elezioni statunitensi.

Oggi, sembra che la pressione di vendita si sia fermata, nonostante il calo di interesse verso il rifugio sicuro e l'ottimismo del mercato innescato dall’effetto Trump.

Oggi è anche il giorno della decisione di politica monetaria della Fed. I mercati prevedono un modesto taglio dei tassi di 25 punti base e questo potrebbe fornire un piccolo supporto all'oro. Lo strumento CME FedWatch mostra una probabilità del 98,1% in tal senso.

Analisi tecnica

Il prezzo dell'oro si muove in un ambito compreso tra i $ 2.650 e i $ 2.665, con la possibilità di una potenziale continuazione del bias ribassista. Sul grafico giornaliero, il prezzo rimane al di sotto delle medie mobili esponenziali a 9 e a 14 giorni. Inoltre, l'indice di forza relativa a 14 giorni è al di sotto di 50, supportando la prospettiva ribassista.

Pertanto, il prezzo rischia di restare il minimo di tre settimane di $ 2.603,53, la cui rottura potrebbe spingere il prezzo dell'oro anche fino al livello psicologico di $ 2.500,00.

La ripresa del livello psicologico di $ 2.700 é fondamentale, seguito dall'EMA a nove giorni a $ 2.711,40, per reinnescare il precedente movimento rialzista. #gold #oro