Oggi, i prezzi dell'oro hanno mostrato estrema instabilità inducendo gli investitori a destreggiarsi tra la visione da falco della Federal Reserve e il supporto fornito dal ritiro generale del dollaro di questa settimana. Dopo essere salito verso i 1.970$ a inizio giornata, il prezzo dell'oro è sceso sotto i $ 1.960 nella sessione americana, poiché il rendimento dei titoli del Tesoro USA a 10 anni di riferimento è aumentato di quasi l’1,5% sostenuto dai dati ottimistici relativi al sentiment dei consumatori degli Stati Uniti. Anche l’indice del dollaro è salito, ma rimane comunque sulla buona strada per la settimana peggiore degli ultimi cinque mesi.
Il sondaggio dell'Università del Michigan ha mostrato che il sentiment dei consumatori statunitensi è salito a giugno al massimo di quattro mesi, sollevato dall'allentamento dei timori sull'inflazione e dalla risoluzione della crisi del tetto del debito.
I mercati appaiono fiduciosi che la Fed abbia quasi finito con l'inasprimento monetario perché tutti stanno entrando nelle azioni smorzando la domanda di beni rifugio. “Questo è difficile per l'oro perché hai azioni che continuano a salire e la Fed che parla in modo più aggressivo", come affermato da Edward Moya, analista di mercato senior di OANDA.
Lo strumento FedWatch del CME mostra adesso una probabilità del 74% di un aumento dei tassi a luglio da parte della Fed.
Analisi tecnica
Il prezzo dell'oro è forte della buona ripresa dall'area $ 1.925- $ 1.924, che costituiva il minimo di quasi tre mesi, e ha attirato anche acquisti successivi per il secondo giorno consecutivo. L’oro è stato scambiato con una lieve inclinazione positiva durante la prima parte della sessione europea ed è attualmente posizionato appena sotto il livello di 1.960$, praticamente piatto per la giornata. #gold #oro
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