I prezzi dell'oro hanno ampiamente rintracciato dopo un rialzo marginale del dollaro e un calo dei rendimenti statunitensi.
L’oro si è ritirato bruscamente dopo aver raggiunto un nuovo massimo storico di $ 2.790, seguito da un minimo giornaliero di $ 2.731,45. Attualmente è scambiato in ribasso a $ 2.740, poiché un umore avverso al rischio ha preso il sopravvento sui mercati finanziari quando i dati provenienti dagli Stati Uniti hanno mostrato un mercato del lavoro ancora sano, raffreddando le aspettative di taglio dei tassi di interesse da parte della Fed. Con il rischio che una probabile vittoria repubblicana alle prossime elezioni presidenziali possa costringere la Fed a rallentare ulteriormente il ritmo dell'allentamento.
Pertanto, una probabile vittoria di Trump e le maggiori speranze per un cessate il fuoco in Medio Oriente stanno pesando sull'oro.
Gli Stati Uniti hanno inviato un nuovo mediatore per trovare un accordo di pace tra Israele, Hamas e Hezbollah. I primi segnali mostrano che Israele è aperto ai negoziati dopo aver respinto con successo Hezbollah dal Libano meridionale, decapitando la sua gerarchia e riducendo gravemente le capacità di Hamas a Gaza. Tuttavia, la minaccia dell'Iran di aprire un fronte diretto contro Israele rimane un potenziale spoiler.
Oggi, gli Stati Uniti hanno riportato le richieste iniziali di disoccupazione per la settimana conclusasi il 25 ottobre, che hanno riguardato 216.000 persone.
Questo dato è risultato inferiore ai 238.000 rivisti al rialzo della settimana precedente e delle aspettative di 230.000.
Inoltre, il paese ha anche pubblicato l'indice dei prezzi delle spese per consumi personali di settembre, l'indicatore di inflazione preferito dalla Fed. L'inflazione PCE è salita del 2,1% anno su anno e dello 0,2% mese su mese, come previsto, mentre il dato annuale di base ha raggiunto il 2,7%, superiore al 2,6% previsto.
L'attenzione si sposta domani sul rapporto Nonfarm Payrolls degli Stati Uniti. Si prevede una aggiunta di 113.000 nuovi posti di lavoro a ottobre, con il tasso di disoccupazione previsto stabile al 4,1%.
Analisi tecnica
L'oro è in notevole calo dopo essere salito fino al nuovo massimo storico di $ 2.790 ma, nonostante la recente debolezza, il trend rialzista rimane intatto su tutti i time frame di breve, medio e lungo termine.
Il pullback è già sceso sotto il supporto dei $ 2.758 e dei $ 2.750. Una correzione più profonda potrebbe quindi trovare ulteriore supporto intorno ai $ 2.707.
Il calo correttivo potrebbe continuare, sebbene l’oro sia tutt'altro che ribassista, poiché gli indicatori tecnici nel grafico giornaliero si sono ritirati bruscamente dai valori di ipercomprato e si dirigono saldamente verso il basso sopra le loro linee medie. Tuttavia, l’oro rimane al di sopra di tutte le sue medie mobili, con la media mobile semplice a 20 periodi che si sviluppa attualmente a circa $ 2.696,00, fornendo un supporto dinamico. #gold #Oro
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