Il prezzo dell'oro viene scambiato in un intervallo estremamente ristretto intorno ai $ 1.960, faticando a trovare un chiaro impulso direzionale in un ambiente di mercato cauto in assenza di rilascio di dati economici ad alto impatto e con la Federal Reserve che è entrata nel suo periodo di blackout.
Pertanto, nel corso della giornata, il prezzo dell'oro potrebbe rimanere in balia delle dinamiche dei rendimenti del dollaro e dei titoli del Tesoro USA.
Il dollaro ha interrotto il calo visto la scorsa sessione grazie al peggioramento dell'umore del mercato, costringendo l'oro a lottare per riconquistare la trazione al rialzo, pressato anche dai rendimenti dei titoli del Tesoro USA a 10 anni di riferimento che ora sono scambiati al 3,66%.
I mercati hanno ridimensionato le aspettative di un rialzo dei tassi alla riunione della Fed della prossima settimana. Ora stanno scontando una probabilità di circa il 19% che la Federal Reserve alzi i tassi di 25 punti base la prossima settimana, rispetto a una probabilità di oltre il 60% di una settimana fa, come mostrato dagli ultimi dati dello strumento FedWatch del gruppo CME.
L'ottimismo indotto dalle aspettative di una pausa della Federal Reserve, sembra pertanto svanire, così come le speranze di stimolo della Cina, da cui è arrivata una recente serie di dati pessimistici, incluso il rapporto sulla bilancia commerciale di mercoledì. Il surplus commerciale della Cina è sceso a maggio inaspettatamente al minimo di un anno, colpito principalmente da un forte calo delle esportazioni. Ma anche le importazioni sono rimaste insignificanti, mantenendo gli investitori innervositi. Pertanto, le crescenti preoccupazioni per la ripresa economica della Cina intaccano la propensione al rischio. Considerato che la Cina è il più grande consumatore di oro al mondo, i dati commerciali cinesi scoraggianti limitano anche eventuali tentativi di rialzo del prezzo dell'oro.
Analisi tecnica
Le prospettive tecniche a breve termine per il prezzo dell'oro rimangono pressoché invariate, con scambi instabili che probabilmente continueranno fintanto che il prezzo rimarrà tra le due medie mobili giornaliere chiave, la 21 e la 100, ora rispettivamente a $ 1.974 e $ 1.941. Inoltre anche il Bear Cross a 21 e 50 DMA e il Relative Strength Index ribassista a 14 giorni rimangono in gioco.
In caso di discesa, il minimo della settimana precedente a $ 1.932 potrebbe offrire un forte supporto, la cui rottura spingerebbe verso il supporto a 100 DMA per alimentare la correzione verso il minimo del 17 marzo di 1.918$.
D'altra parte, la ripresa del prezzo dell'oro potrebbe guadagnare terreno solo con una rottura prolungata al di sopra del 21 DMA in discesa a $ 1.974, al di sopra del quale si pone il 50 DMA a $ 1.991.
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