Il prezzo dell'oro rimane confinato nel breve termine vicino ai $ 2.640.
Da un lato, trae sostegno come bene rifugio dai rischi geopolitici e dalle preoccupazioni sui dazi sulle importazioni proposti da Trump, che potrebbero alimentare l'inflazione e interrompere il commercio globale, e, dall’altro, le prospettive di minori tagli dei tassi di interesse da parte della Fed nel 2025 continuano a supportare gli elevati rendimenti dei titoli del Tesoro USA agendo da vento contrario per il prezzo dell'oro.
L'esercito ucraino ha lanciato domenica una nuova offensiva nella regione di Kursk, nella Russia occidentale, con il Ministero della Difesa russo che ha affermato che l'Ucraina vi avrebbe perso 340 soldati.
Israele continua a bombardare Gaza incessantemente, con l'esercito israeliano che ha affermato di aver condotto incursioni operative in Siria, oggetto di accuse di violazioni del cessate il fuoco.
Oggi, saranno resi noti i dati ISM Services PMI e JOLTS statunitensi, che potrebbero fornire un qualche spunto di trading, ma l’attenzione massima si concentrerà sulla pubblicazione dei verbali della scorsa riunione del FOMC di domani e, soprattutto, sul rapporto NFP degli Stati Uniti di venerdì.
Analisi tecnica
Il grafico giornaliero mostra che l'indice di forza relativa a 14 rimane in territorio neutro vicino al livello 50, non fornendo particolari stimoli né al rialzo e né al ribasso.
Pertanto, il prezzo dell'oro guarda alla media mobile semplice a 21 giorni di $ 2.636 come supporto immediato, dopo non essere riuscito a rimanere stabilmente al di sopra di essa.
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