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Immagine del redattoreAUREA OPERATORE ORO

L'oro ha recuperato la verve rialzista

Oggi l'oro ha invertito la sua direzione ed è salito sopra i 1.980 dollari. Il rendimento dei titoli del Tesoro USA a 10 anni di riferimento è diventato positivo nel corso della giornata ed è salito anch’esso superando il 4,9%, esercitando pressione sull’oro.

Al momento, l’oro si è stabilizzato, passando di mano a circa 1.980 dollari l'oncia troy. I mercati finanziari stanno digerendo i risultati sugli utili di Wall Street e soppesano le prospettive economiche in vista degli eventi di domani. Si prevede che l’economia degli Stati Uniti sia cresciuta sostanzialmente tra luglio e settembre, ad un ritmo annualizzato del 4,2%. Un dato così ottimistico dovrebbe scongiurare il pericolo di tassi più alti, ma, allo stesso tempo, potrebbe significare che la Federal Reserve manterrà i tassi più alti più a lungo, poiché il presidente Jerome Powell ha affermato oggi che la banca centrale ha bisogno di una crescita al di sotto del trend affinché l’inflazione possa ritornare al target del 2%.

Domani la Banca Centrale Europea annuncerà la sua decisione di politica monetaria. Si prevede che i tassi rimarranno invariati e che sarà adottato un approccio cauto nei confronti della futura politica monetaria.

Analisi tecnica

I dati tecnici nel grafico giornaliero favoriscono un'altra spinta verso l’alto, anche se l’oro viene ancora scambiato al di sotto del picco mensile a 1.997,17$. Tuttavia, viene anche scambiato ben al di sopra delle sue medie mobili, con la media mobile semplice a 20 periodi che guadagna trazione al rialzo al di sotto di quelle più lunghe. Inoltre, gli indicatori tecnici hanno ripreso ad avanzare all'interno dei valori di ipercomprato con forza disomogenea.

Una sostanziale ripresa al rialzo si potrebbe concretizzare nel caso di una decisa rottura al di sopra del suddetto massimo di ottobre. FXSTREET. #gold #oro

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