I prezzi dell'oro hanno esteso le perdite durante la sessione americana e hanno registrato un nuovo minimo giornaliero a $ 1.797. In seguito il prezzo ha recuperato aggirandosi nell’area di $ 1.805 con una propensione ribassista.
Un ribasso sotto i 1.800 dollari renderebbe l'oro vulnerabile verso un ulteriore calo per testare una linea di tendenza rialzista intorno ai 1.795 dollari. Una rottura al di sotto potrebbe innescare ulteriori perdite verso la zona di $ 1,785. Il successivo supporto si trova a $ 1.773 (minimo 15 e 16 dicembre).
Al rialzo, l'oro deve affrontare una resistenza immediata a $ 1.805. Una rottura sopra i 1.810 dollari migliorerebbe le prospettive a breve termine per il metallo giallo. Il livello critico continua ad essere quello di 1.820 dollari: un consolidamento sopra di questo aggiungerebbe un nuovo supporto per poi testare i 1.830 dollari.
Il calo dell'oro ha avuto luogo quando i prezzi delle azioni a Wall Street sono diventati negativi a seguito del rimbalzo dei rendimenti statunitensi verso nuovi massimi giornalieri. Il contesto ha quindi pesato sull’oro. L'indice del dollaro USA è salito dal livello più basso in quasi una settimana a 103,84 fino a 104,5, il più alto da venerdì.
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