L'oro ha oscillato in un intervallo ristretto nella sessione europea, dopo aver trovato resistenza intorno ai $ 2.400.
Il metallo prezioso rimane supportato dalle notizie che riportano ad un possibile allargamento del conflitto in Medio Oriente, con Israele che sta considerando un attacco in Libano. Tuttavia, al tempo stesso, un simile contesto sta mantenendo gli investitori sulle spine, che esitano con il quadro fondamentale che si confonde, fornendo un vantaggio competitivo al dollaro nel confronto con l’oro, favorito dal fragile umore del mercato.
Pertanto, sebbene i rendimenti statunitensi siano costantemente rimasti depressi con la possibilità che la Fed possa segnalare mercoledì una svolta accomodante, l’oro è arretrato, scendendo addirittura sotto i 2.370 dollari, attestandosi poi verso i 2.380 dollari.
L’oro avrebbe dovuto rompere la resistenza di $ 2.400 per annullare la struttura ribassista più ampia, ma oggi non c’è riuscito!
I rischi geopolitici stanno oscurando il momento clou della settimana, che è la riunione della Fed, soprattutto perché gli investitori continuano a sperare che il ciclo di allentamento possa iniziare a settembre e che la Fed potrebbe dare suggerimenti in tal senso già dopo la riunione di questa settimana.
Lo strumento Fed Watch del CME Group stima una probabilità del 95% che la Fed mantenga i tassi invariati mercoledì e una probabilità del 100% di tagli dei tassi a settembre.
Domani, i dati sulle nuove assunzioni JOLTS negli Stati Uniti di giugno e l'indice del sentiment dei consumatori del Conference Board di luglio dovrebbero mostrare un moderato ammorbidimento, supportando ulteriormente un possibile taglio dei tassi a settembre.
I dati JOLTS dovrebbero indicare un calo a 8,03 milioni a giugno dagli 8,14 milioni di nuove assunzioni a maggio, mentre il Conference Board dovrebbe mostrare che il Consumer Sentiment Index è sceso a 99,5 da 100,4 del mese precedente.
Analisi tecnica
L’oro rimane ancora limitato sotto i $ 2.400 con l'immediata tendenza ribassista che appare intatta.
Infatti, il recupero dai minimi della scorsa settimana a circa $ 2.350 si è fermato a $ 2.400 e solo una conferma sopra tale soglia annullerebbe la struttura ribassista più ampia e rimetterebbe a fuoco i $ 2.430. Questa è un'importante area di resistenza poiché la media mobile semplice a 100 periodi sul grafico a 4 ore incontra a quel livello una resistenza al ribasso dai massimi del 17 luglio, ma i tentativi di ribasso per ora rimangono limitati.
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