Il prezzo dell'oro inizia il 2025 in crescita grazie all’arretramento dell'indice del dollaro, che si ritira dal massimo pluriennale di 108,58 raggiunto martedì, ed alle persistenti tensioni geopolitiche.
Ieri, la Russia ha lanciato un attacco con droni sulla capitale ucraina Kiev, provocando due morti, almeno sei feriti e danni agli edifici in due distretti, mentre l'aeronautica militare ucraina ha emesso avvisi di droni in arrivo. Contestualmente, l'esercito israeliano ha mantenuto la pressione sulla parte settentrionale di Gaza, effettuando attacchi aerei a Shejaia, un sobborgo di Gaza City, che hanno ucciso almeno otto palestinesi, senza rilasciare dichiarazioni e con le identità delle persone uccise che rimangono poco chiare.
Inoltre, un sondaggio del World Gold Council ha mostrato che le principali banche centrali aumenteranno gli acquisti di oro in questo nuovo anno, aumentando ulteriormente la domanda verso il metallo prezioso.
A questo si aggiunge anche l’atteggiamento cauto dei mercati verso una potenziale ripresa dell'economia cinese, in seguito all'impegno del presidente Xi Jinping di dare priorità alla crescita, che alimenta ulteriormente la domanda di oro. Nel suo discorso di Capodanno, il presidente Xi ha affermato che la Cina implementerà politiche più proattive per promuovere la crescita nel 2025, dopo che l'attività manifatturiera cinese ha mostrato una crescita minima a dicembre, mentre i settori dei servizi e delle costruzioni hanno registrato una ripresa. I dati indicano che lo stimolo politico sta iniziando ad avere un impatto su determinati settori, alla luce dei prossimi rischi commerciali derivanti dai dazi proposti dal prossimo presidente degli Stati Uniti Donald Trum.
Tuttavia, permangono per l’oro anche le difficoltà insite nel cambio di atteggiamento della Fed, dopo che la banca centrale ha segnalato un approccio più cauto nel 2025 nella sua posizione di politica monetaria.
Analisi tecnica
Il prezzo dell'oro è scambiato sopra i $ 2.630, con il grafico giornaliero che indica una fase di consolidamento, con per il prezzo che si muove sopra le medie mobili esponenziali a 9 e a 14 giorni, indicando un potenziale cambiamento rialzista nello slancio a breve termine. Inoltre, l'indice di forza relativa a 14 giorni è vicino 50, riflettendo un sentiment neutrale.
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