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Immagine del redattoreAUREA OPERATORE ORO

L'oro inizia a rilento la nuova settimana

Il prezzo dell'oro inizia la nuova settimana con una certa debolezza poiché il dollaro è tornato a crescere.

Le aspettative su una politica monetaria meno aggressiva della Fed, indotte dalla resilienza economica degli Stati Uniti, e le preoccupazioni sulla spesa in deficit, in caso di vittoria di Trump, stanno facendo crescere i rendimenti obbligazionari statunitensi. Inoltre, l’attenuarsi dei timori di una ritorsione dell’Iran all’attacco israeliano, che potrebbe innescare una più ampia escalation militare nell’area, sta indebolendo l’oro.

Sabato scorso, nelle prime ore del mattino, Israele ha portato una serie di attacchi aerei all'Iran prendendo di mira siti militari, in rappresaglia al precedente lancio di missili balistici che quest'ultimo aveva sparato su Israele il 1° ottobre.

Il quotidiano ufficiale iraniano ha riferito, citando il leader supremo iraniano Ayatollah Ali Hosseini Khamenei, che "il male commesso dal regime sionista due notti fa non dovrebbe essere né minimizzato né esagerato".

Tuttavia, il ribasso del prezzo dell'oro appare limitato, sostenuto dalle rinnovate aspettative di ulteriori misure di stimolo dalla Cina dopo che il vice ministro delle finanze ha affermato che il paese intensificherà gli aggiustamenti anticiclici delle sue politiche macro per rafforzare la ripresa economica nel quarto trimestre. Inoltre, anche la stagione festiva in India, il secondo mercato mondiale di oro dopo la Cina, potrebbe fornire ulteriore spinta al prezzo dell’oro.

Nella giornata odierna potrebbe prevalere un atteggiamento cauto, indotto dagli eventuali sviluppi in Medio Oriente e dall’attesa per i dati relativi a inflazione e occupazione negli Stati Uniti in arrivo nella seconda parte della settimana.


Analisi tecnica

Il prezzo dell'oro è sceso la scorsa settimana fino al livello di ritracciamento di Fibonacci del 23,6% dell'ultimo rally record dal minimo del 10 ottobre di $ 2.604 al massimo storico di $ 2.759, pari a $ 2.723.

Al di sotto di tale livello si trova il 38,2% di Fibonacci della stessa salita, pari a $ 2.700. Seguito dal 50% di Fibonacci a $ 2.681, dove si allinea anche la media mobile semplice a 21 giorni.

Tuttavia, l'indice di forza relativa a 14 giorni, pur puntando verso il basso, si mantiene comodamente sopra il livello 50, suggerendo che il prezzo dell'oro rimane ancora accattivante.

Pertanto, se il prezzo riuscisse a riconquistare la barriera psicologica dei $ 2.750, potrebbe nuovamente puntare al massimo storico di $ 2.759. #gold #oro

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