Oggi l’oro lotta per lo slancio, poiché gli investitori attendono i verbali della Federal Reserve degli Stati Uniti relativi all’ultimo incontro politico che potrebbero offrire indizi su ulteriori rialzi dei tassi di interesse tra segnali di allentamento dell'inflazione.
L'oro spot guadagna lo 0,2%, dopo aver toccato ieri il minimo dall'8 agosto a $ 1.770,86. I futures sull'oro degli Stati Uniti sono aumentati dello 0,1%.
“Il focus è sui verbali del Federal Open Market di luglio e sulla Riunione del comitato e simposio di Jackson Hole dal 25 al 27 agosto. Entrambi questi eventi prepareranno il terreno per l'incontro della Fed di settembre", ha affermato Ilya Spivak, uno stratega valutario di DailyFX.
“Se vogliamo avere una visione più aggressiva della Fed sui rialzi dei tassi a venire, questo sarà alquanto negativo per l'oro in termini della sua attrattiva principale per gli investitori".
La banca centrale degli Stati Uniti ha alzato il suo benchmark da marzo con il tasso di interesse a 225 punti base per domare l’alta inflazione.
I traders stanno valutando una probabilità di circa il 42,5% di aumento del tasso di 75 punti base e una probabilità del 57,5% di un aumento di 50 punti base al prossimo incontro della Fed del 20 e 21 settembre.
Sebbene l'oro sia visto come una copertura contro l'inflazione, l’aumento dei tassi di interesse statunitensi attenuano l'attrattiva dei lingotti
Nonostante i segnali di allentamento dell'inflazione nella più grande economia del mondo, i funzionari della Fed hanno mantenuto un tono da falco sul futuro rialzo dei tassi che hanno portato a un ritiro dei prezzi dell'oro dal livello chiave $ 1.800.
Le partecipazioni di SPDR Gold Trust, il più grande fondo al mondo negoziato in borsa garantito dall'oro, è sceso ieri dello 0,18% a 992,20 tonnellate, il minimo da gennaio.
Il dollaro, un rifugio sicuro rivale che ha una forte correlazione con i lingotti, è rimasto stabile anche prima dei dati sulle vendita al dettaglio negli Stati Uniti e sulla pubblicazione dei verbali della Fed.
L’argento spot è sceso dello 0,1% a $ 20,09 per oncia, il platino è sceso dello 0,1% a $ 933,86 e il palladio é stabile a $ 2.152,33.
REUTERS
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