L'oro ha perso il suo slancio rialzista dopo essere salito sopra i 1.990 dollari a inizio giornata, cancellando in seguito gran parte dei guadagni giornalieri. Tuttavia, grazie al calo dei rendimenti dei titoli statunitensi a 10 anni, che rimangono in profondo rosso sotto il 4,7%, l’oro riesce a rimanere in area 1.985 dollari.
Il clima del mercato è migliorato, lasciando l’oro entro livelli familiari e limitando anche la domanda di dollari.
In seguito alla decisione di politica monetaria della Federal Reserve di ieri, gli operatori di mercato si sono spostati verso asset a più alto rendimento. Come cautamente confermato dal presidente Powell una volta che le acque si sono calmate, le probabilità di un altro aumento dei tassi a dicembre o gennaio sono drasticamente diminuite.
Anche la Banca d'Inghilterra ha deciso di lasciare il tasso di riferimento invariato al 5,25%, come previsto. Come i loro omologhi esteri, anche i politici britannici hanno notato che il rischio di inflazione è ancora sbilanciato verso l’alto, pur sottolineando che i tassi dovrebbero rimanere “più alti più a lungo” per raggiungere il loro obiettivo.
L’intensa settimana dei dati non è finita poiché domani gli Stati Uniti pubblicheranno il rapporto sui salari non agricoli di novembre. Si prevede un’aggiunta di 180.000 nuovi posti di lavoro nel mese, mentre il tasso di disoccupazione dovrebbe rimanere stabile al 3,8%. Inoltre, sarà pubblicato anche il PMI dei servizi di ottobre, previsto a 53 da 53,6 del mese precedente.
Analisi tecnica
L’oro è stato poco mosso per il secondo giorno consecutivo, non lontano dal suo recente picco di 2.006,71 dollari. I dati tecnici nel grafico giornaliero suggeriscono che l’attuale movimento è correttivo, con il potenziale ribassista ancora limitato. Nel suddetto intervallo temporale, l'oro sviluppa soprattutto le sue medie mobili, con la SMA 20 al di sopra quelle più lunghe. L’indicatore Momentum punta verso il basso quasi verticalmente ma si mantiene al di sopra della linea 100, mentre l’indicatore Relative Strength Index si consolida intorno a 63.
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