L'oro ha esteso il suo rally, arrivando a superare i $ 2.660 dopo la pubblicazione del Michigan Consumer Sentiment Index preliminare che è sceso ad ottobre a 68,9 da 70,1 del mese precedente ed é rimasto al di sotto delle stime di 70,8.
I dati hanno fatto seguito alla pubblicazione del PPI principale degli Stati Uniti, che è aumentato a settembre dell'1,8% anno su anno, risultando maggiore rispetto all'1,7% registrato ad agosto e superando le stime dell'1,6%. Mentre i dati mensili hanno mostrato un PPI principale fermo rispetto allo 0,2% di agosto e al di sotto della previsione dello 0,1%.
I dati PPI sono considerati un precursore dei prezzi al consumo, poiché prezzi alla produzione più elevati vengono solitamente trasferiti ai consumatori attreverso prezzi di vendita più elevati per i prodotti finiti. Ma, i dati PPI contrastanti non hanno avuto alcun impatto sui prezzi dell'oro, che sono rimasti stabili dopo la pubblicazione.
Infatti, l'oro appare ormai affrancato dai dati sull'inflazione poiché i deboli dati sull'occupazione di ieri negli Stati Uniti hanno mantenuto vive le scommesse su un ulteriore allentamento della Fed.
Sebbene la probabilità di un taglio dei tassi di 50 punti base sia rimasta a zero dopo la pubblicazione dei dati sui posti di lavoro, le possibilità di un taglio di 25 bps sono salite all'89% dall'85% precedente, secondo lo strumento CME Fedwatch. Mentre la probabilità che la Fed lasci invariato il tasso di interesse a novembre è scesa all'11% dal 15%.
Inoltre, l'oro continua anche a guadagnare grazie alle tensioni geopolitiche elevate. Infatti, Israele ha intensificato i bombardamenti degli obiettivi di Hezbollah in Libano, causando danni collaterali sostanziali, e gli investitori rimangono sulle spine per la portata della rappresaglia quasi certa di Israele contro l'Iran.
Analisi tecnica
L’oro è tornato nel suo intervallo familiare invertendo la precedente tendenza al ribasso nel breve termine, risalendo sopra i $ 2.650 dopo aver toccato il fondo al livello psicologico di $ 2.600.
La tendenza nel breve termine è probabilmente tornata a essere laterale, con l'oro che potrebbe continuare nella sua fase ascendente verso il vecchio limite di intervallo a $ 2.670, oppure potrebbe oscillare all’interno dell’intervallo.
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