Il prezzo dell'oro prova a riagganciarsi al rally di ripresa messo in atto questa settimana, dopo il tracollo di ieri. Sebbene il dollaro stia consolidando i recenti guadagni.
I mercati ora credono che la Fed potrebbe inviare un messaggio aggressivo segnalando una pausa a gennaio dopo lo scontatissimo taglio del tasso di 25 punti base nella riunione della prossima settimana. Soprattutto dopo che i dati dell'indice dei prezzi alla produzione statunitense sono risultati più elevati del previsto, determinando un calo correttivo del prezzo dell'oro dai massimi plurimensili.
Il dollaro sta traendo sostegno anche dal calo dell’euro, dopo il taglio dei tassi effettuato ieri dalla Banca centrale europea, e dall'aumento dei rendimenti dei titoli del Tesoro USA, grazie alle positive aste obbligazionarie di questa settimana, limitando le possibilità rialziste del prezzo dell'oro.
Nelle contrattazioni odierne, il prezzo dell'oro sta trovando nuova domanda a causa delle crescenti preoccupazioni sulla guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina. Il Wall Street Journal ha riportato che la Cina ha già iniziato a reagire ai dazi del prossimo presidente degli Stati Uniti Donald Trump implementando misure non doganali: "La Cina ha avviato un'indagine normativa su Nvidia, ha minacciato di mettere nella lista nera un produttore di abbigliamento americano, ha bloccato l'esportazione di minerali essenziali negli Stati Uniti e ha compresso la catena di fornitura per i droni".
I flussi di fine settimana e il riposizionamento in vista della decisione della Fed della prossima settimana svolgeranno oggi la loro parte nel guidare il prezzo dell'oro.
Analisi tecnica
Il prezzo dell'oro si è fermato in corrispondenza del massimo plurisettimanale di $ 2.726 ed ha virato verso il basso prima di trovare supporto stamattina nella media mobile semplice a 50 giorni a $ 2.671.
Anche l'indice di forza relativa a 14 giorni ha messo in atto un nuovo rialzo, mantenendosi al di sopra del livello 50.
Se il prezzo dell'oro riprende lo slancio rialzista , potrebbe ritestare il massimo plurisettimanale di $ 2.726 e, al di sopra, i $ 2.750, che rappresentano la confluenza della barriera psicologica e del massimo del 5 novembre.
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