L’oro ha registrato un lieve arretramento poiché i mercati finanziari sono diventati avversi al rischio e il dollaro ha tratto vantaggio rispetto alla sua controparte rifugio, anche se l’oro ha oscillato per gran parte della giornata, scambiando attualmente poco sopra i 1.940 dollari l’oncia troy.
Le preoccupazioni per la crescita europea hanno minato l'umore, poiché l'inflazione, secondo le stime preliminari, è risultata più alta del previsto in agosto. L'indice armonizzato dei prezzi al consumo è aumentato del 5,3% su base annua rispetto al 5,1% previsto dai mercati finanziari. Il valore annuale principale si è attestato al 5,3%, come previsto. Questo pone la Banca Centrale Europea in una scomoda posizione, poiché la banca centrale ha raffreddato le aspettative per ulteriori aumenti a causa degli effetti che questi aumenti hanno avuto sul progresso economico del vecchio continente.
A questo proposito, la BCE ha pubblicato i verbali dell’ultima riunione che mostrano la necessità di un ulteriore rialzo dei tassi a settembre se non ci fossero state prove convincenti che l’effetto della stretta cumulativa fosse stata sufficientemente forte da ridurre l’inflazione, in linea con un ritorno all’obiettivo del 2%. Tuttavia, gli operatori di mercato mantengono in gran parte un atteggiamento di attesa.
Negli Stati Uniti, invece, l’inflazione è diminuita come previsto, suggerendo che il paese eviterà la recessione. L'indice principale dei prezzi delle spese per consumi personali di luglio è aumentato dello 0,2% su base mensile e del 4,2% su base annua, leggermente superiore al 4,1% registrato a giugno.
L’attenzione si sposta ora sui dati dell’occupazione statunitense. Domani sarà pubblicato il rapporto sui salari non agricoli di agosto, che dovrebbe mostrare che sono state aggiunti 170.000 nuovi posti di lavoro. Inoltre, si prevede che il tasso di disoccupazione rimanga stabile al 3,5%.
Analisi tecnica
Il grafico giornaliero mostra che l’oro si è ritirato dal ritracciamento di Fibonacci del 61,8% circa dell'ultimo crollo giornaliero a circa 1.944,85, anticipando in qualche modo un continuo calo. L’oro viene scambiato al di sotto della media mobile semplice 100 leggermente ribassista, al di sopra delle SMA 20 e 200, entrambe ben al di sotto del livello attuale. Infine, gli indicatori tecnici si sono stabilizzati su livelli positivi, riflettendo un’assenza di forza direzionale. FXSTREET. #gold #oro
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