top of page
Immagine del redattoreAUREA OPERATORE ORO

L'oro riconquista i 1.920 dollari

Il prezzo dell'oro ha acquisito slancio rialzista ed è ritornato in area 1.920 dollari nella seconda metà della giornata odierna. Il rendimento dei titoli del Tesoro USA a 10 anni di riferimento ha iniziato a scendere verso il 4,2% aiutando l’oro a salire.

Gli investitori attendono indicatori economici cruciali che saranno pubblicati nel corso della settimana: l’occupazione non agricola e l’ISM Manufacturing PMI per agosto.

Le assunzioni negli Stati Uniti hanno subito un rallentamento negli ultimi mesi, ma il tasso di disoccupazione è rimasto ai minimi storici e la crescita salariale è stata forte.

L’attività industriale è in contrazione negli ultimi nove mesi consecutivi poiché le aziende statunitensi stanno operando a capacità ridotta a causa delle prospettive fosche della domanda.

Inoltre, le aziende statunitensi stanno liquidando le loro vecchie scorte poiché i piani di espansione sono stati rinviati a causa dei maggiori costi di finanziamento.

L’impatto di tali dati sarà molto significativo poiché il presidente della Federal Reserve Jerome Powell ha ribadito al simposio di Jackson Hole che ulteriori azioni politiche dipenderanno dai dati. Jerome Powell di Jackson Hole ha anche affermato che per raggiungere la stabilità dei prezzi occorrerà ancora compiere molta strada, mantenendo le porte aperte per un ulteriore inasprimento della politica monetaria, se i dati economici continueranno a rimanere favorevoli.

Il discorso di Powell è stato in linea con le aspettative del mercato. Tuttavia, l’oro potrebbe subire una certa pressione di vendita poiché altri membri della Fed, come la presidente della Fed Bank di Cleveland, Loretta Mester, hanno dichiarato di sostenere un altro aumento dei tassi di interesse, anche se non necessariamente a settembre. La Mester ha affermato che, una volta terminato l’aumento dei tassi, la banca centrale dovrà mantenerli invariati per un po’, sottolineando che la stabilità dei prezzi dovrebbe essere raggiunta entro la fine del 2025 e che non si dovrebbe permettere che essa scivoli fino al 2026. Inoltre, per quanto riguarda le discussioni sul taglio del tasso, la Mester è favorevole a una sua rivalutazione nella seconda metà del 2024, ritenendo che la banca centrale abbia buone possibilità di raggiungere un’inflazione del 2% senza danneggiare l’economia reale.

Anche il presidente della Fed di Filadelfia, Patrick Harker, è favorevole a mantenere i tassi di interesse stabili mentre i mercati del lavoro si stanno raffreddando, ma ha aggiunto che i tassi di interesse potrebbero essere aumentati se l’inflazione dovesse riaccelerare.

Secondo il Fedwatch Tool del CME Group, esiste una probabilità superiore all’80% che la Fed mantenga i tassi di interesse invariati a settembre, mentre la maggior parte degli investitori scommette su un aumento dei tassi di interesse a novembre.

Analisi tecnica

Il prezzo dell’oro gira lateralmente in un’area compresa tra 1.915 e 1.920 dollari dopo aver difeso il supporto cruciale di 1.900 dollari e aver digerito il commento aggressivo di Powell al simposio di Jackson Hole. Probabilmente, l’oro si muoverà in un range compreso tra 1.904 e 1.922 dollari, dopo aver realizzato due candele consecutive Spinning Top, indicando indecisione tra i partecipanti al mercato. Tuttavia, il metallo prezioso ha riconquistato terreno al di sopra della media mobile esponenziale a 200 giorni di 1.907$, ma non ha ancora segnato una netta rottura dell’EMA a 20 giorni di 1.916$, lasciandosela definitivamente alle spalle per un concreto rialzo. FXSTREET. #gold #oro

Comments


bottom of page