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Immagine del redattoreAUREA OPERATORE ORO

L'oro rimane in area di ribasso

Il prezzo dell'oro sta consolidando le perdite del giorno precedente, dopo aver toccato il livello più basso in cinque mesi di 1.890 dollari, poiché il dollaro continua a raccogliere domanda in vista della pubblicazione di una nuova serie di dati economici statunitensi.

Il dollaro si è rafforzato ieri dopo che i rendimenti dei titoli del Tesoro USA a 10 anni di riferimento sono saliti a nuovi massimi di 10 mesi appena sopra il 4,30% dopo la pubblicazione dei verbali della Federal Reserve della riunione di luglio, che hanno mostrato che "la maggior parte" dei membri ha continuato a impegnarsi per domare l'inflazione vedendo "rischi al rialzo" per l'inflazione, suggerendo forse ulteriori aumenti dei tassi in arrivo dalla Federal Reserve.

Inoltre, le persistenti preoccupazioni economiche cinesi, combinate con il rilancio delle aspettative da falco della Fed, hanno fatto crollare la propensione verso il rischio infondendo forza al dollaro. Anche i dati positivi sull'edilizia abitativa negli Stati Uniti hanno contribuito all'umore positivo intorno al dollaro, pesando sull’oro. La costruzione di case unifamiliari negli Stati Uniti è aumentata del 6,7%, mentre i permessi di costruzione sono aumentati dello 0,1% a un ritmo annualizzato di 1,44 milioni di unità.

Nel corso della giornata, i dati provenienti dal Jobless Claims e il Philadelphia Fed Manufacturing Survey potrebbero confermare la resilienza dell'economia statunitense, innescando, potenzialmente, un nuovo rialzo del dollaro.

Analisi tecnica

Il prezzo dell'oro ha esteso ieri la sua rottura al ribasso, aiutato dalla conferma di un Bear Cross sul grafico giornaliero.

Il 21 DMA inclinato verso il basso ha tagliato il 50 DMA dall'alto su base giornaliera di chiusura, convalidando il modello di continuazione ribassista. Il Relative Strength Index a 14 giorni si trova appena sopra il territorio di ipervenduto, suggerendo che c'è ancora spazio per ulteriori ribassi.

Tra gli indicatori tecnici ribassisti, la propensione al ribasso rimane intatta nonostante l’odierno tentativo di rialzo. Il supporto immediato è dato dal minimo di cinque mesi di $ 1.890, al di sotto del quale si pone il minimo del 15 marzo di $ 1.886.

Una conferma di ripresa deve spingere l’oro a riconquistare il supporto di 200 DMA trasformato in resistenza per iniziare un ritorno credibile verso l'ostacolo chiave rappresentato dalla cifra tonda di $ 1.920. FXSTREET. #gold #Oro

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