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Immagine del redattoreAUREA OPERATORE ORO

L’oro rimane vulnerabile in vista della decisione della Fed

L'oro si è attestato poco sotto ai 1.980, vicino al livello più basso di tre settimane. Il prezzo sembra consolidarsi dopo la notevole escursione bilaterale vista prima e dopo la pubblicazione dei dati CPI degli Stati Uniti. Ora l’attenzione si sposta verso gli annunci di politica monetaria della Federal Reserve per trarne nuove indicazioni. Pertanto, gli investitori si astengono dal piazzare nuove scommesse prima di ascoltare la decisione sui tassi di interesse e sulle prospettive politiche. Soprattutto dopo che il rapporto sull’inflazione CPI statunitense ha rilanciato le scommesse sulle possibilità che la Fed possa mantenere i tassi di interesse più alti per un periodo più lungo.

Sebbene i valori dell’IPC statunitense fossero in linea con le aspettative del mercato, i dettagli del rapporto hanno mostrato un aumento dell’indice delle auto e dei camion usati, mettendo in discussione la possibilità di tagli dei tassi nel prossimo anno da parte della Fed.

Il mercato ha ampiamente scontato la possibilità che i tassi statunitensi rimangano invariati al 5,25%-5,50%, ma i commenti del presidente della Fed Powell e il cosiddetto grafico Dot Plot saranno probabilmente la chiave di tutto poiché potrebbero far più luce sulle prospettive di politica monetaria della Fed circa le aspettative di tagli dei tassi nella prima metà del 2024. I mercati stanno attualmente stimando una probabilità di circa il 43% di un taglio dei tassi della Fed a marzo, mentre per maggio la probabilità è pari a circa il 75%.

Se Powell & co. dovessero respingere le aspettative di un taglio dei tassi nel primo trimestre del 2024, riconoscendo un livello di inflazione elevato e condizioni ancora tese del mercato del lavoro, è probabile che il prezzo dell’oro subisca un nuovo calo, con il ritorno del dollaro. Al contrario, il prezzo dell’oro potrebbe realizzare una solida ripresa se le proiezioni della Fed confermassero le aspettative dei taglio dei tassi, distruggendo il biglietto verde su tutta la linea.

Nel mentre, prima dell’evento della Fed del tardo pomeriggio/sera, il contesto del mercato avverso al rischio manterrà sostenuto il dollaro controllando i tentativi di rialzo del prezzo dell’oro.

Analisi tecnica

Il grafico giornaliero mostra che il prezzo dell'oro è sulla buona strada per raggiungere la media mobile semplice a 50 giorni di 1.970 dollari, dopo aver trovato un forte supporto al di sotto dei minimi plurisettimanali di 1.976 dollari.

L'indicatore del Relative Strength Index a 14 giorni si è abbassato leggermente ed è al di sotto del livello di 50, sostenendo la tesi di un ulteriore ribasso.

Se il momentum ribassista dovesse riprendere slancio, la SMA a 200 giorni a 1.953$ potrebbe essere minacciata, mentre una ripresa sostenuta si attuerebbe solo riportando il prezzo su base giornaliera al di sopra della SMA a 21 giorni di 2.006 dollari. FXSTR. #gold #oro

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