L'oro ha proseguito nel suo rally giornaliero ed ha raggiunto un nuovo massimo storico a $ 2.774,79 nella sessione americana, accelerando la sua avanzata dopo la pubblicazione dei dati provenienti dagli Stati Uniti. Mentre il dollaro non è riuscito a fare progressi dopo i dati negativi relativi all'occupazione statunitense, supportando la corsa dell’oro.
Il numero di posti di lavoro vacanti nell'ultimo giorno lavorativo di settembre era di 7,44 milioni, come riportato nel JOLTS. Tuttavia, il raffreddamento del mercato del lavoro è più una buona che una cattiva notizia, poiché la Fed accoglie con favore l'allentamento delle pressioni salariali.
I dati negativi del rapporto relativo all'occupazione sono state in parte compensati dall'indice di fiducia dei consumatori del Conference Board che è aumentato a ottobre a 108,7, rispetto a 99,2 di settembre. L'indice della situazione attuale è salito a 138,0, mentre l'indice delle aspettative è salito a 89,1, ben al di sopra della soglia di 80 che solitamente segnala una recessione imminente.
Regna comunque la cautela in attesa della stima preliminare del Prodotto interno lordo del terzo trimestre e del rapporto sulle buste paga non agricole di venerdì. Nonché dell'indice dei prezzi della spesa per consumi personali, che è l'indicatore di inflazione preferito dalla Fed.
La combinazione di tutti questi elementi potrebbe influire sui risultati della prossima decisione di politica monetaria della Fed, programmata per la prossima settimana. La cui decisione arriverà giovedì 7 novembre, 24 ore dopo che il paese si recherà alle urne per scegliere il prossimo presidente.
Analisi tecnica
I dati tecnici nel grafico giornaliero favoriscono una ulteriore spinta verso l’alto. La media mobile semplice a 20 periodi ha accelerato verso l'alto, ben al di sotto del livello attuale, attualmente a circa $ 2.685,00. Inoltre, anche le medie mobili più lunghe hanno guadagnato trazione rialzista, attestandosi a oltre $ 300 al di sotto del livello attuale.
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