Il prezzo dell'oro si sta riprendendo e, dopo aver superato i 2.750 dollari, sembra puntare verso il record storico, pur continuando a rimanere nel suo range familiare, in attesa della pubblicazione dei dati economici sulle opportunità di lavoro JOLTS e sulla fiducia dei consumatori del Conference Board degli Stati Uniti, previsti nel pomeriggio di oggi.
I dati odierni potranno fornire ulteriori indicazioni sulla resilienza economica degli Stati Uniti, precisando meglio le prospettive sui tagli dei tassi di interesse da parte della Fed.
Tuttavia, le maggiori indicazioni in tal senso arriveranno con la pubblicazione della misura dell’inflazione preferita dalla Fed, il PCE Price Index, di giovedì. Seguita dalle buste paga non agricole di venerdì.
Nel frattempo, la pubblicazione dei report sugli utili del terzo trimestre delle più grandi aziende statunitensi per capitalizzazione di mercato, tra cui la società madre di Google Alphabet, Meta Platforms, Amazon Inc., ecc., mantiene il dollaro sulla difensiva e permette all’oro di tentare di insidiare il record storico di $ 2.759.
Analisi tecnica
L'indice di forza relativa a 14 giorni sta salendo, avvicinandosi alla regione di ipercomprato, attualmente vicino a 69, indicando più spazio per il rialzo dell'oro nel breve termine.
Pertanto, é necessaria una mossa sostenuta al di sopra della barriera psicologica dei $ 2.750 per raggiungere il massimo storico di $ 2.759 e puntare più in alto fino al livello di $ 2.570.
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