Il prezzo dell'oro ha rotto la barriera dei $ 2000 spinto dalla crisi bancaria negli Stati Uniti, mentre gli operatori di mercato attendono la decisione della Federal Reserve statunitense sull'aumento dei tassi. Dopo aver toccato un minimo giornaliero di $ 1978,58, l’oro viaggia oltre i $ 2010 guadagnando più dell'1,5%.
L'avversione al rischio è stata una delle ragioni alla base dei guadagni così cospicui dell’oro. Sebbene l'acquisizione di First Republic Bank da parte di JP Morgan abbia alleviato le preoccupazioni nel settore bancario, la politica fiscale, soprattutto l'aumento del tetto del debito negli Stati Uniti, mantiene nervosi gli investitori. Infatti, il segretario al Tesoro Janet Yellen ha rappresentato in una lettera al Congresso che, in mancanza, il governo non potrà più adempiere agli obblighi assunti oltre il 1 giugno.
Oggi, l'agenda economica degli Stati Uniti ha rivelato che le offerte di lavoro sono diminuite a marzo per il terzo mese consecutivo, sebbene siano rimaste su livelli stabili. Il Dipartimento del lavoro ha annunciato il rapporto JOLTs, che è arrivato a 9,590 milioni, al di sotto dei 9,775 milioni stimati dagli analisti.
Gli ordini di fabbrica di marzo sono invece balzati allo 0,9%, al di sopra delle stime dello 0,8% e migliori della contrazione di febbraio dell'1,1%. Pertanto, nonostante il rapporto ISM Manufacturing PMI di ieri in territorio di contrazione, gli ordini sono migliorati.
Sulla base di questo quadro, l’oro è cresciuto, supportato anche dai rendimenti più bassi dei buoni del Tesoro USA che hanno ceduto su tutti i fronti. I rendimenti dei buoni del Tesoro USA a 2 anni stanno crollando di 20 punti base al 3,935%, mentre il tasso dei buoni a 10 anni di riferimento rende il 3,44%, crollando di 14 punti base.
Oggi è iniziata la riunione di due giorni del Federal Reserve Open Market Committee. I mercati degli swap, come mostrato dal CME FedWatch Tool, si aspettano una probabilità dell'81,8% di un aumento del tasso di 25 punti base al Federal Funds Rate. Tuttavia, le probabilità di un taglio dei tassi sono in aumento, con gli investitori che stimano tre tagli dei tassi di 25 punti base già entro la fine dell'anno.
Pertanto l’attesa è incentrata sulla decisione del FOMC, seguita dalla conferenza stampa del presidente Jerome Powell.
Analisi tecnica
L’oro ha continuato a muoversi lateralmente, ma il balzo sopra l'EMA a 20 giorni a 1990,12$ ha permesso di riguadagnare quota 2000$. L'oscillatore Relative Strength Index ha testato la linea mediana a 50 ma ha ampliato la sua distanza puntando verso l'alto, mentre il Rate of Change conferma che gli acquirenti stanno guadagnando slancio prima della decisione del FOMC. I livelli di resistenza chiave verso l'alto si trovano al massimo del 5 aprile a $ 2032,13, seguito dal massimo annuale a $ 2048,79. Diversamente, in discesa, $ 2000 saranno la prima linea di difesa per i rialzisti, seguiti dall'EMA a 20 giorni a circa $ 1990. #gold #oro
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