L’oro rompe nettamente il muro dei $ 3.100

L’oro ha segnato un nuovo massimo storico a oltre $ 3.110, continuando una inarrestabile corsa sostenuta dal contemporaneo calo del dollaro e dei titoli di Stato statunitensi.

I motivi che hanno determinato la crescita dell’oro fino ad ora sono tutti presenti e tutti intatti: l’instabilità geopolitica su più fronti, il timore di una guerra tariffaria globale e l’allentamento della politica monetaria della Fed indotta da una possibile recessione o stagflazione dell’economia USA.

La riapertura delle ostilità da parte di Israele contro Hamas, con nuovi bombardamenti e la ripresa delle operazioni di terra nella striscia di Gaza, ha fatto numerose vittime fra soccorritori e bambini. Inoltre, anche le trattative per un cessate il fuoco tra Russia ed Ucraina, per poi passare verso definitivi accordi di pace, sembrano non essere così fluide e semplici come inizialmente palesato.

Il sentiment di rischio globale é pesantemente intaccato dai dazi annunciati la scorsa settimana dal presidente Trump e dall'incertezza sugli imminenti dazi reciproci e sul loro effetto sull'economia globale.

Le probabilità che la Fed possa presto riprendere il suo ciclo di tagli dei tassi, indotto dalle preoccupazioni che le politiche commerciali di Trump possano danneggiare la crescita degli Stati Uniti, sono sempre più elevate ed in crescita.

Tutti questi fattori stanno alimentando e spingendo con forza la domanda verso il tradizionale deposito di valore sicuro che è l'oro

Infine, domani, gli Stati Uniti pubblicheranno l'indice ISM Manufacturing PMI di marzo e solo un dato maggiore del previsto potrebbe innescare un possibile rallentamento nella corsa dell'oro verso l’alto, sostenendo parimenti la ripresa del dollaro.

Analisi tecnica

L'indice di forza relativa a 14 giorni è fortemente in crescita nella regione di ipercomprato a 76,143.

Pertanto, non si possono escludere delle vendite tecniche che giustificano un atteggiamento cauto.

Tuttavia, al momento, la crescita sembra inarrestabile e il prossimo obiettivo è rappresentato dai $ 3.150, seguito dalla cifra tonda di $ 3.200.

Ma, se si verificasse una correzione, il supporto immediato sarebbe fornito dal minimo intraday di $ 3.076,89, seguito dalla barriera psicologica di $ 3.050 e dal minimo del 26 marzo di $ 3.012. #gold #oro #lingotto