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Immagine del redattoreAUREA OPERATORE ORO

L'oro ruggisce più in alto su rendimenti USA più bassi

Tratto da MarketPulse: I mercati dell'oro sono aumentati durante la notte dopo che un accomodante Jerome Powell e le pessime richieste di disoccupazione iniziali degli Stati Uniti hanno fatto scendere sia i rendimenti degli Stati Uniti che il dollaro. Il presidente della Fed Jerome Powell è rimasto saldamente sul messaggio durante la notte, sottolineando ancora una volta la priorità della Fed nell'aiutare la ripresa dell'occupazione negli Stati Uniti, liquidando le preoccupazioni sull'inflazione come transitorie.

L'oro è salito in Asia dell'1,05% a 1755,50 USD l'oncia, sebbene si sia poi leggermente ritirato a 1753,50 grazie ai flussi di prese di profitto. Successivamente, nei mercati europei, il calo é apparso da subito più marcato con un tange di oscillazione compreso tra 1743-1747 USD per oncia.

L'oro è ora pronto a testare il suo 50,0% di Fibonacci a 1760,00 USD l'oncia, che è anche un punto di svolta di più settimane. Una chiusura giornaliera al di sopra di quel livello stasera segnala che il riquadro di ritracciamento di Fibonacci del 50,0 / 61,80% si è mantenuto e che ora è in atto un minimo a lungo termine dei prezzi dell'oro. A parità di condizioni, ciò dovrebbe segnalare ulteriori guadagni sopra i 1800,00 USD l'oncia la prossima settimana.

L'oro ha un supporto iniziale a 1733,00 USD l'oncia, seguito da 1720,00 USD l'oncia. La resistenza è vicina a 1760,00 USD l'oncia, seguita da 1780,00 USD e 1800,00 USD l'oncia.

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