Il prezzo dell'oro ha subito due giorni di perdite e oggi è salito, sollevato da un dollaro debole e da un umore del mercato smorzato, poiché Wall Street riporta perdite. I deboli dati economici statunitensi pubblicati ieri hanno lanciato l'allarme di un'imminente recessione in un contesto di alta inflazione. Pertanto, l’oro é scambiato quasi l’1% al di sopra del suo prezzo di apertura.
Prima dell'apertura dei mercati azionari statunitensi, il Dipartimento del lavoro degli Stati Uniti ha rivelato che le richieste di disoccupazione iniziali per la settimana terminata il 14 gennaio sono aumentate di 190.000, meno delle 214.000 stimate. Lo stesso rapporto ha aggiornato le richieste di sussidio di disoccupazione continua che salgono a 1.647.000 al di sotto dei 1.660.000 previsti. Allo stesso tempo, i Permessi per Costruire sono scesi meno delle stime e la variazione percentuale rispetto al -10,6% di novembre è migliorata a -1,6%.
Rimanendo nei dati del mercato immobiliare statunitense, Housing Starts è sceso al -1,4%, meno della contrazione del -1,8% di novembre. Il Philadelphia Fed Manufacturing Index negli Stati Uniti è salito a -8,9 a gennaio da un calo rivisto di -13,7 a dicembre. Il rapporto ha mostrato che oltre il 33% delle aziende ha riportato un calo dell'attività.
L'indice del dollaro USA, un indicatore del valore del dollaro rispetto a un paniere di valute del G7, è sceso dello 0,26%, a 102,154, mentre i rendimenti obbligazionari statunitensi recuperano terreno. Il tasso della nota di riferimento a 10 anni si trova al 3,421%, in aumento dell’1,47%.
I trader di futures del mercato monetario stanno scontando un aumento del tasso di 25 punti base alla riunione della Federal Reserve del 31 gennaio-1 febbraio.
Nonostante i dati economici statunitensi più deboli del previsto rivelati ieri, con le vendite al dettaglio in calo e la produzione industriale in picchiata, i funzionari della Fed hanno mantenuto la rotta, dichiarando di voler alzare i tassi almeno fino alla soglia del 5%.
Oggi, il presidente della Fed di Boston, Susan Collins, ha affermato che é opportuno rallentare il ritmo degli aumenti dei tassi, sebbene abbia sottolineato la necessità di superare il 5%, mantenendolo per "un po' di tempo".
Analisi tecnica dell'oro
Il grafico giornaliero supporta la tesi di un aumento dei prezzi dell'oro. Ma i rialzisti devono superare con decisione il massimo oscillante del 16 gennaio di $ 1928 se vogliono salire verso $ 2000. Una volta che eliminato il primo, ciò aprirebbe la strada a un massimo oscillante di $ 1958.20 di aprile, prima della cifra tonda di $ 2000. In caso contrario, è prevista una correzione a $ 1900. FXSTREET.
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