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Immagine del redattoreAUREA OPERATORE ORO

L'oro sale sulle speranze di rallentamento della Fed che compensano dollaro e rendimenti USA elevati

Oggi i prezzi dell'oro sono saliti nonostante il rialzo del dollaro e dei rendimenti obbligazionari statunitensi, poiché gli investitori si aspettano/sperano che la Federal Reserve rallenti il ​​ritmo degli aumenti dei tassi dall'inizio del prossimo anno.

L'oro spot è salito dello 0,55% e i futures sull'oro degli Stati Uniti sono saliti dello 0,5% a $ 1.810,70.

“Il mercato sembra essere focalizzato su una luce alla fine del tunnel, un punto in cui la Fed finisca di alzare i tassi di interesse e sulla base di ciò si é creato un supporto generale nell'oro", ha affermato David Meger, direttore del commercio di metalli all'High Ridge Future.

È ampiamente previsto un aumento dei tassi di 50 punti base da parte della Fed nella riunione finale del 2022 prevista per il 13-14 dicembre.

Quanto durerà questo sentiment positivo nei confronti dell'oro dipenderà da quanto la banca centrale degli Stati Uniti aumenterà il suo tasso di riferimento e dalla retorica del presidente della Fed Jerome Powell alla conferenza stampa post-riunione, ha detto in una nota l'analista di Kinesis Money Rupert Rowling.

Tuttavia, i dati hanno mostrato che i prezzi alla produzione negli Stati Uniti sono aumentati più del previsto a novembre, aumentando l'incertezza del mercato sulle prospettive della politica della Fed.

A seguito di questi dati, il dollaro è salito, rendendo l'oro più costoso per gli acquirenti esteri e sono aumentati anche i rendimenti dei titoli del Tesoro a 10 anni.

L'attenzione si sposta ora sui dati dell'indice dei prezzi al consumo negli Stati Uniti in uscita il 13 dicembre.

“Se l'IPC si surriscalda, la Fed potrebbe avere un valido motivo per procedere con aumenti dei tassi di mezzo punto consecutivi prima di fermarsi, con la conseguenza che l'oro potrebbe lasciare per strada parte dei guadagni realizzati nell'ultimo mese", ha affermato in una nota Edward Moya, analista senior di OANDA.

Anche l'argento spot è salito dell'1,8% a $ 23,48 l'oncia, il platino è salito del 2,1% a $ 1.024,00 e il palladio ha guadagnato l'1,7% a $ 1.958,79.

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