Oggi i prezzi dell'oro sono scesi leggermente, frenati da un aumento dei rendimenti del Tesoro prima dei dati chiave sull'occupazione e sull'inflazione negli Stati Uniti in arrivo questa settimana, che potrebbero influenzare la tabella di marcia del rialzo dei tassi della Federal Reserve per combattere l'inflazione.
L'oro spot è sceso dello 0,1% a $ 1.851,70 e anche i futures sull'oro statunitense sono scesi dello 0,1%.
I dati sulle richieste di sussidio di disoccupazione iniziali settimanali negli Stati Uniti saranno rilasciati nel corso della giornata.
“L'oro sembra aver trovato una posizione di confort a circa $ 1.850 oggi, dopo aver stabilito un supporto intorno a $ 1.848 ieri e segnato una serie di minimi più alti", ha affermato l'analista di mercato senior di City Index Matt Simpson.
I dati mensili dell'indice dei prezzi al consumo (CPI) negli Stati Uniti dovrebbero essere pubblicati domani, e la Casa Bianca prevede saranno "elevati". Gli economisti prevedono che l'inflazione annuale sarà dell'8,3%, secondo un sondaggio Reuters.
“Probabilmente dovremo aspettare fino al rapporto CPI di domani prima di vedere una mossa sostenibile in entrambe le direzioni, ma abbiamo preso conforto dal fatto che i flussi di ETF (exchange-traded fund) in oro ieri sono stati i più forti in un mese", ha detto Simpson.
SPDR Gold Trust, il più grande ETF garantito dall'oro del mondo, ha dichiarato che le sue partecipazioni sono aumentate dello 0,2% a 1.065,39 tonnellate ieri dalle 1.063,06 tonnellate di martedì.
“L'incertezza attualmente sta mantenendo il prezzo dell'oro in un intervallo, ma la tendenza è stata chiaramente al ribasso da aprile", ha affermato Michael Langford, direttore di AirGuide di consulenza aziendale, aggiungendo che il problema chiave dell'oro è che non stacca una cedola in quello che è un contesto in aumento dei tassi di interesse.
I rendimenti dei titoli di stato del Tesoro USA a 10 anni di riferimento si sono rafforzati, abbassando l'appeal dell'oro.
L'argento spot è rimasto piatto a $ 22,03 l'oncia, mentre il platino è sceso dell'1,2% a $ 993,50 e il palladio è salito dello 0,4% a $ 1.950,16.
REUTERS
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