Il prezzo dell'oro ha perso trazione ed è sceso sotto i 1.970 dollari nella sessione americana. Dopo i dati ottimistici sulle richieste di disoccupazione iniziali dagli Stati Uniti, il dollaro è salito e il rendimento dei titoli del Tesoro USA a 10 anni di riferimento è aumentato di oltre il 3% portandosi quasi al 3,9% e rendendo la vita difficile all’oro, anche se le speranze di una pausa negli aumenti dei tassi da parte della Federal Reserve dopo la riunione di luglio hanno limitato il calo.
I dati hanno mostrato che il numero di americani che hanno presentato nuove richieste di indennità di disoccupazione è diminuito inaspettatamente la scorsa settimana, toccando il livello più basso in due mesi a causa della tensione del mercato del lavoro in corso.
L’oro aveva raggiunto oggi il nuovo massimo di due mesi a $ 1.987,53, ma, oltre che dai dati sopracitati, è stato penalizzato dall’attenzione degli investitori che si è spostata sulla decisione sui tassi di interesse della Federal Reserve che sarà annunciata il 26 luglio. Inoltre, gli investitori cercano maggiori indicazioni sulla valuta sostenuta dall'oro dei BRICS, che verrebbe utilizzata per regolare i pagamenti internazionali.
La Fed ha segnalato che sono appropriati altri due aumenti dei tassi di interesse, ma gli investitori sono ancora a favore di un solo aumento dei tassi di interesse. Infatti, la maggior parte degli economisti intervistati da Reuters prevede che un aumento alla riunione di luglio sarebbe l'ultimo dell'attuale ciclo di inasprimento da parte della Fed, ma ritiene anche che i tassi di interesse siano destinati a rimanere elevati e che una rapida inversione della politica monetaria non sia imminente a causa della resilienza dell'economia statunitense. FXSTREET. #gold #oro
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