Il prezzo dell'oro è salito improvvisamente in seguito alla pubblicazione dell'inflazione al consumo negli Stati Uniti e il dollaro è sceso altrettanto bruscamente. L’oro è schizzato da 2.030 a $ 2.048 raggiungendo il livello più alto da venerdì scorso. Anche l'argento è salito, avvicinandosi ai $ 26,00.
L'indice dei prezzi al consumo statunitense ha mostrato che l'inflazione è aumentata dello 0,4% ad aprile, in linea con le attese, e del 4,9% su base annua, leggermente al di sotto del 5% del consensus di mercato. Il Core CPI è salito dello 0,4% e il tasso annuo è sceso dal 5,6% al 5,5%, entrambi in linea con il consensus del mercato.
Seguendo i dati, l'indice del dollaro è diventato negativo scendendo sotto 101,50. Anche i rendimenti dei buoni del Tesoro USA sono crollati, con il decennale che scende al 3,45% dal 3,50% e il biennale al 3,94%.
L’oro sta ora guardando da vicino i $ 2.050. Sopra i quali l'attenzione si rivolgerebbe ai massimi storici in area 2.075/80 dollari. La resistenza immediata si è ora spostata a $ 2.035. FXS
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